Unisce la morbidezza dell’abbraccio del sesso della donna all’incredibile sensualità del rapporto orale, amata da molti, questa è una posizione adorata dagli estimatori (e sono tanti) del seno femminile.
La spagnola, come si fa
Si tratta di una posizione che permette di masturbare l’uomo… con le tette! Proprio così. I due amanti, come vedremo, possono disporsi in vari modi, l’importante è che ci sia la possibilità per l’uomo di infilare il pene nel solco tra i due seni della donna (o di una persona trans), che a sua volta li avvicina in modo da offrire un morbido attrito e un ambiente che ricorda il canale vaginale. L’uomo a questo punto si muove avanti e indietro come in un rapporto penetrativo.
E perché si chiama così
Molte le leggende che riguardano l’origine del nome: una delle tante lo fa risalire alle prostitute dei quartieri spagnoli di Napoli che, in un’epoca in cui era molto diffusa la sifilide, sarebbero ricorse a questa posizione per appagare i clienti ed evitare il contagio.
Che sia vero o meno non lo sappiamo ovviamente, anche perché questa posizione assume un nome (in genere della donna di un’altra nazione) diverso in ogni paese: si chiama ‘Cubana’ in Spagna e, a quanto pare, ‘Russa’ a Cuba, mentre in inglese viene usato un nome descrittivo ‘titty fuck’, che è anche quello che troverai maggiormente nei siti porno, dove ‘titty’ sta per ‘tette’ e ‘fuck’ allude, ovviamente, all’atto sessuale. Quello che è certo è che è una posizione alla quale si può ricorrere quando il rapporto penetrativo non è possibile e che può regalare altrettanto godimento. Se non di più.
Non ci credi? Vieni a scoprire questi quattro modi di metterla in pratica con le bellissime illustrazioni di Tea Jurišić e unisciti anche tu alla schiera degli ‘spagnoli’!
Con la donna sdraiata
È la più classica delle spagnole. La donna si sdraia e usa le mani per unire i seni. L’uomo si mette a cavallo della donna e guida il suo pene, lubrificato, nello spazio tra i due seni, muovendosi in modo da mimare un rapporto. In una variante di questa posizione, che è la più classica, l’uomo ha il viso rivolto verso i piedi della donna, e in questo caso lei può dedicarsi a un super eccitante (per lui) anilingus.
Il tocco in più: chiaro che questa variante dà il suo meglio quando la donna ha la testa sollevata da un cuscino e può titillare il pene con la bocca ogni volta che fa capolino dai suoi seni. Un altro modo per rendere questa posizione ancora più eccitante è quando la donna indossa il reggiseno (con l’accortezza di scegliere un modello morbido che permetta al pene di scorrere sotto di esso senza fastidi). In questo modo ha le mani libere per accarezzare l’uomo, magari nella regione anale (se lui gradisce) o, perché no, dedicarsi a se stessa.
Con la donna seduta
La donna può essere seduta sul letto o in ginocchio davanti a lui, l’importante è che sia in posizione eretta. L’uomo la circonda con le gambe e si struscia su di lei fino a portare il pene tra i due seni. Quando la donna è in ginocchio mentre l’uomo è seduto, si crea una situazione di dominazione / sottomissione che alcuni trovano molto stimolante.
Il tocco in più: se la donna è seduta su un vibratore di dimensioni adatte, come per esempio una SMART WAND 2 Large, può ottenere una squisita stimolazione sulle zone erogene esterne che può rendere la situazione molto più piccante. La combinazione del proprio godimento e della visione di quello della propria compagna è super eccitante per l’uomo.
Con l’uomo sdraiato
Lui è sdraiato supino, lei si spalma su di lui (che si è a sua volta spalmato di lubrificante) e si muove mentre lui le stringe i seni. È una variante molto sensuale in quanto l’uomo è un po’ abbandonato e l’iniziativa è in mano alla donna. O meglio, un po’ più su che in mano.
Il tocco in più: in questa posizione lei può giocare con un vibratore anale come SORAYA Beads. Mmmhhh…
Con gli amanti uno di fronte all’altro
È la versione più romantica di questa posizione. Gli amanti sono distesi, su un fianco, uno di fronte all’altro, ma l’uomo è sfalsato rispetto alla donna in modo che il suo bacino sia all’altezza dei seni della donna. Una versione molto morbida, rilassata e lenta di questa pratica, quasi un po’ svogliata. Ce la immaginiamo come un dolce preliminare a un’unione voluttuosa tra i due.
Ha il vantaggio di essere molto comoda per entrambi i partner mentre, tipicamente, la spagnola non è la posizione più comoda del Kamasutra.
Il tocco in più: poiché, data la situazione, basta un braccio di lui ad accostare i seni tra loro, lei ha le mani libere per sollazzarsi come preferisce: accarezzandosi, dotandosi di un vibratore esterno, ma anche giocando con un vibratore interno e riproducendo i movimenti dell’uomo.
Molto, molto eccitante.
Piccoli accorgimenti per renderla top
- Non scordate il lubrificante. Il suo utilizzo è consigliato sempre, ma in questa posizione fa davvero la differenza poiché permette al pene di scivolare lungo la superficie dei seni, che è un po’ il succo della spagnola.
- Non smettete di guardarvi. La spagnola è una delle posizioni più giocose del Kamasutra e crea uno sbilanciamento tra i due partner per cui mentre l’uomo gode moltissimo, la donna prova piacere un po’ di rimando: per la sensualità di tutta la situazione e perché osserva il proprio partner. Mantenervi in contatto con lo sguardo vi permette di comunicare e aggiungere un’ulteriore strato di sensualità alla situazione.
- Non dimenticatevi di lei. Proprio perché la donna gode un po’ di rimando in questa situazione, sarebbe opportuno stimolarla altrimenti. Che sia lui che allunga una mano per raggiungere le sue zone erogene esterne o lei che si dia da fare con un vibratore o un ovetto interno, se anche lei prova piacere nello stesso momento, la situazione diventa molto più hot.
- Non dimenticate la sicurezza. Il fatto che non ci sia la possibilità di concepire non vi deve rendere troppo rilassati con le precauzioni. Se siete promiscui, se non fate analisi da molto, e se, ovviamente, il sesso orale è nelle vostre intenzioni, è buona norma indossare un preservativo.
- Decidete insieme che tipo di ‘finale’ vi piace di più. La spagnola si presta molto bene come posizione preliminare, per riscaldare l’atmosfera prima di passare ad altro. Ma se è invece l’atto finale, occorre sapere bene a cosa si va incontro e soprattutto non cogliere di sorpresa la donna. Ovvero, se tu uomo decidi di concludere su di lei (una cosa che molte coppie trovano super eccitante), non che tu debba mandarle una lettera raccomandata per chiederle il permesso, ma anche nella foga del momento, chiediglielo prima di farla trovare davanti al fatto compiuto. A maggior ragione se alla spagnola avete unito il sesso orale. Potrebbe essere molto bello, se siete sani e monogami (o, se non lo siete, indossando un preservativo) concludere nella bocca di lei, ma anche questo non dev’essere mai una sorpresa. Anche se molte altre volte prima avete concluso così, è sempre bene essere certi che lei sia d’accordo.
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