Questo articolo è stato realizzato con il contributo della dott.ssa Valentina Cosmi, psicoterapeuta e sessuologa, esperta in educazione sessuale.
Avrai sicuramente sentito parlare di questo straordinario allenamento: esercizi di contrazione e rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico che, se effettuati costantemente, ti ripagano con benefici incredibili. E quando diciamo ‘benefici incredibili’ intendiamo orgasmi più intensi e una riduzione evidente dei fenomeni di incontinenza.
Abbiamo la tua attenzione? Ci avremmo scommesso, continua a leggere.
Tutto quello che devi sapere sul pavimento pelvico
Il pavimento pelvico è un insieme di muscoli che possiamo immaginare come una specie di amaca che si estende dalla parte frontale del bacino al coccige, un’‘imbracatura’ che sostiene la vescica, l’intestino e, nel caso delle donne, l’utero. Come qualsiasi altro muscolo, anche quelli del pavimento pelvico lavorano al meglio quando sono in forma.
No, non sono una bufala
Arnold Kegel (1894 – 1981), famoso ginecologo americano, è stato il primo a indagare il rapporto tra parto, indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico e problemi come l’incontinenza urinaria, la perdita di sensibilità e persino il prolasso vaginale. Ma soprattutto è stato il primo a immaginare che i muscoli del pavimento pelvico, come qualsiasi altro muscolo, si potessero allenare, e a mettere a punto la tecnica di esercizi che porta il suo nome (gli esercizi di Kegel) oltre a uno strumento, chiamato ‘perinometro’, capace di misurare il grado di allenamento di tali muscoli.
Questo strumento gli ha permesso di dimostrare gli evidenti progressi che gli individui che intraprendevano gli esercizi mostravano dopo 2/4 settimane di pratica: muscoli più tonici, problemi diminuiti, se non risolti.
Il trattamento, non chirurgico, escogitato da Kegel è da allora, e a buon diritto, considerato uno dei principali alleati della salute intima.
La soluzione più dolce ai tuoi problemi
Gli esercizi di Kegel sono, in particolare, un alleato preziosissimo nella soluzione dei problemi di incontinenza per donne di tutte le età. L’incontinenza, infatti, non affligge solo le donne più in là con gli anni, come tenderemmo a credere. La gravidanza, per esempio, sforza i muscoli del pavimento pelvico con il peso del bambino, e il parto li può danneggiare.
Con l’avvicinarsi e l’arrivo della menopausa, livelli più bassi di estrogeni comportano una diminuzione del tono muscolare dei tessuti vaginali che interessa direttamente proprio loro, i muscoli del pavimento pelvico. Persino alcuni medicinali o un semplice ingrassamento possono comportare delle perdite. In altre parole, i problemi di incontinenza si possono presentare a qualsiasi età.
L’alleato naturale del tuo piacere
Se ancora non lo sai, sappilo: anche l’intensità dei tuoi orgasmi può migliorare.
La manifestazione fisica del massimo piacere, infatti, è rappresentata dalla contrazione involontaria dei muscoli… del pavimento pelvico. Allenarli significa provare contrazioni più potenti e un piacere più intenso. E più rapido. Un beneficio di cui si accorgerà anche il partner, perché le buone notizie non vengono mai sole.
In ogni caso, che sia in presenza di problematiche o meno, gli esercizi di Kegel facilitano la conoscenza di se stesse e del proprio corpo. Molte donne, ad esempio nei casi di vaginismo, possono avere difficoltà nel mettere a fuoco quali siano i muscoli e le zone del corpo che si contraggono causando dolore. Aiutare la donna a diventare maggiormente consapevole è fondamentale e gli esercizi di Kegel rappresentano uno strumento veloce e sano per raggiungere questo obiettivo.
Parto, vagina, menopausa… quindi i Kegel sono una roba da donne?
Assolutamente no: anche gli uomini sono dotati di un pavimento pelvico e pertanto anche loro possono allenarlo (scopri qui come). E, sebbene i benefici degli esercizi di Kegel siano più evidenti per le donne, questo non significa che non ce ne siano per gli uomini.
Al contrario, poiché questi muscoli contengono la vescica e l’intestino, allenarli significa alleviare i sintomi dell’incontinenza anche per gli uomini, soprattutto per quelli che hanno subito un intervento chirurgico alla prostata: una pratica regolare permette di recuperare il controllo della vescica molto più facilmente e più in fretta.
Gli esercizi di Kegel, quando farli
Se sperimenti uno qualsiasi dei problemi sopra elencati, ma anche se pensi che i tuoi orgasmi potrebbero essere più entusiasmanti. In tutti questi casi ti consigliamo di rivolgerti a uno specialista che valuterà la tua particolare situazione e, nel caso in cui ti consigli i Kegel, ti suggerirà anche il tipo di allenamento più adatto a te.
Ok, mi hai convinto, cosa devo fare?
Per una volta nella vita, è più semplice a farsi che a dirsi. Le donne possono individuare i muscoli del pavimento pelvico inserendo un dito (pulito e ben lubrificato!) dentro la vagina. Stringi i muscoli attorno al dito e avrai trovato quello che stai cercando. Altrimenti puoi provare a fermare il flusso della pipì: ecco, quelli sono i muscoli che devi esercitare. Ma ricorda che questa pratica ti serve solo a individuare i muscoli, non la ripetere con continuità perché può essere dannosa.
Se poi vuoi rendere gli esercizi ancora più semplici, successivamente all’acquisizione di una certa consapevolezza del tuo corpo, puoi provare LELO Smart Bead, un dispositivo creato apposta a questo scopo che ti permette di misurare i tuoi progressi (che si sa che un po’ di incoraggiamento fa sempre bene). Si tratta di un ovetto da inserire nella vagina che guida la tua routine con le vibrazioni: quando vibra devi stringere, e quando smette devi smettere anche tu e rilasciare.
Se invece sei un uomo (con un buon grado di confidenza con il tuo lato B), il modo migliore per scoprire quali sono i muscoli pelvici è quello di inserire un dito (pulito e lubrificato!) all’interno del retto e provare a stringere. Altrimenti, il metodo trattenere-la-pipì funziona anche per te, con la solita raccomandazione di non farne un’abitudine.
Gli esercizi di Kegel sono caratterizzati da una contrazione dei muscoli del pavimento pelvico seguita da un rilassamento di durata almeno doppia per dare tempo al muscolo di rilassarsi. Per quanto riguarda la durata e la ripetizione degli esercizi di Kegel, essi variano da persona a persona e ti consigliamo di consultare uno specialista prima di intraprenderli per stabilire se ne hai veramente bisogno e quale è l’allenamento più appropriato alla tua forma fisica. Occorre ricordare infatti che ogni eccesso è assolutamente sconsigliato, un allenamento eccessivo, troppo intenso, ripetuto in modo compulsivo può portare ad una stimolazione di questi muscoli esagerata.
Conclusione
Una volta ottenuta una valutazione specialistica e le indicazioni appropriate per svolgerli con regolarità, gli esercizi di Kegel rimangono l’alleato più naturale, semplice ed economico del tuo benessere intimo. Approfittane!
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