LELO_VOLONTE_Sondaggio sul periodo di astinenza

Pro e contro dell’astinenza sessuale raccontati da un sondaggio

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Questo articolo è stato realizzato con il contributo della dott.ssa Valentina Cosmi, psicoterapeuta e sessuologa, esperta in educazione sessuale.

Ci siamo passati tutti, prima o poi, il temuto, sbeffeggiato periodo di astinenza colpisce anche i migliori.

Ma precisamente quanto ci colpisce, quando l’astinenza sessuale reiterata può essere davvero considerata un ‘periodo di astinenza’ e, soprattutto, è tutto male che viene per nuocere o può farci anche un po’ di bene?

Per rispondere a queste fondamentali domande, abbiamo intervistato un po’ di persone. Anzi, OnePoll l’ha fatto per noi e le persone intervistate sono state ben 2000. (!)

L’intervista è stata condotto su un campione di Americani, ma pensiamo che i risultati siano abbastanza universali.

Curios@ di conoscerli? Anche noi!

Dopo quanto tempo possiamo parlare di ‘periodo di astinenza’?

Le persone sessualmente attive si sono trovate abbastanza d’accordo: se sono passati 5 mesi o più dal tuo ultimo incontro sessuale, puoi ufficialmente considerarti in un periodo di astinenza.

La durata tipica di una tale, temibile fase? 11 mesi.

  • Gli uomini, mediamente, hanno un periodo astinenza di 10 mesi
  • Le donne, circa 12 mesi

Un adulto si trova ad affrontare, sempre in media, 4 periodi di astinenza nell’arco della sua vita sessuale, e il 28% dei nostri intervistati si trovava in piena astinenza al momento del sondaggio. Gli stessi intervistati hanno dichiarato che, idealmente, avrebbero desiderato fare sesso almeno tre volte a settimana.

Quali sono le cause principali dell’astinenza sessuale?

  • per il 32% degli intervistati, il motivo principale sono, abbastanza prevedibilmente, i problemi di coppia
  • per il 31%, all’origine della mancanza di sesso c’è una mancanza di desiderio
  • il 25% ha dichiarato di aver attraversato un periodo di astinenza in concomitanza con problemi di salute
  • mentre per un altro 25% l’astinenza sessuale è legata a relazioni a (grande) distanza

L’astinenza sessuale maschile

Per gli uomini, i 3 principali motivi all’origine di un periodo di astinenza sono:

  • i problemi di coppia;
  • le preoccupazioni sul lavoro;
  • i problemi di salute;

L’astinenza sessuale femminile

  • un periodo di disinteresse nei confronti del sesso;
  • i problemi di coppia;
  • il fatto di trovarsi in una relazione a distanza;

Come si affronta un periodo di astinenza?

Sempre in base al nostro sondaggio:

  • il 46% degli adulti supera un periodo di astinenza masturbandosi;
  • il 38% fa più esercizio fisico;
  • il 31% si dedica al rimorchio online (ma la percentuale sale al 46% quando si tratta di millenials);
  • il 25% passa più tempo al lavoro;
  • il 18% ricorre alle telefonate a tarda notte a qualche ex;

Il sondaggio ha rivelato anche che il 68% dei partecipanti si affida ai sex toy per mantenersi, ehm, in esercizio, e il 48% concorda che le asprezze di tali periodi sono notevolmente mitigate dalla possibilità di usare i nostri amati giocattoli erotici.

Astinenza sessuale: i 3 benefici più comuni

Sì, benefici, hai letto bene. Perché, caro lettore, carissima lettrice, non tutto il male del periodo di astinenza viene per nuocere (abbiamo scoperto).

Il nostro sondaggio ci ha rivelato infatti che:

  • il 27% degli intervistati si è ritrovato con una migliore conoscenza di sé, al termine di un periodo di astinenza;
  • il 26% ha avuto modo di passare più tempo con i propri amici e cari;
  • il 25% è riuscito a mettere da parte più soldi;

Ma il dato forse più sorprendente è che ben il 15% ha ammesso di essere stato più felice durante un periodo di astinenza sessuale, e quasi il 50% degli intervistati ritiene che possa essere un’esperienza positiva.

Le più comuni conseguenze negative del periodo di astinenza

Ahimé, purtroppo ci sono anche gli aspetti negativi:

  • per il 41% la solitudine è il peggior effetto collaterale dell’astinenza sessuale;
  • il 34% ha invece sperimentato frustrazione;
  • mentre il 29% ha sofferto di maggiore noia e ansia;

Quindi, cosa fare se ti ritrovi in un momento di ‘magra’?

Approfitta del tempo e delle energie (e sì, anche dei soldi) che hai in più per dedicarti a te stess@. Per esplorare non solo la tua sessualità, ma anche la tua fisicità, le tue emozioni, i tuoi pensieri.

Mettendoti in ascolto del tuo essere puoi scoprire quello che veramente ti piace in un modo molto più libero e onesto di quando sei insieme a un’altra persona.

Usa nuovi oggetti, esplora nuove fantasie. Non c’è nessuno a distrarti o a indicarti un’altra strada.

Tutta questa nuova conoscenza di te ti regalerà nuova consapevolezza e ti renderà un/a partner più attiv@ e sicuro di sé. Peraltro, due intervistati su cinque hanno dichiarato di avere avuto gli orgasmi più esplosivi proprio durante i periodi di astinenza quindi, la prossima volta che incappi in una fase di magra, non ti disperare e cerca di pensare che ogni momento di crisi è in realtà una fonte di opportunità.