È eccitante, è romantico, è insolito, fare sesso in acqua dev’essere un po’ come fare sesso sulla luna, con i gesti rallentati e il peso pressoché annullato.
Ma siccome non siamo mai stati sulla luna, ci limitiamo a darti un po’ di idee per il sesso in acqua.
Sesso sotto la doccia
Fare la doccia insieme dovrebbe essere un obbligo per la coppia felice, una routine meravigliosamente straordinaria. La vicinanza fisica dei corpi, il massaggio dell’acqua, la pelle scivolosa, il fatto che quando siamo bagnati ci sentiamo immediatamente più sexy… tutto contribuisce a fare della doccia uno dei luoghi più sensuali della casa. Spazio a parte.
Sì perché. a meno che tu non appartenga a una ristretta cerchia di pochi fortunati. avrai un box le cui dimensioni, con pochissima immaginazione erotica, sono state progettate sulla base del singolo utente.
Ma le difficoltà non ci scoraggiano, anzi!
Indubbiamente quasi tutte le posizioni per il sesso in piedi possono essere adottate con successo.
Ideale per esempio è l’unione sospesa: la donna si appoggia con la schiena al muro e stringe le gambe attorno al bacino dell’uomo, che a sua volta la sostiene per le gambe.
Ma anche l’agguato è perfetta: la donna volge la schiena bagnata al partner che la raggiunge da dietro, mentre l’acqua scorre sulla coppia unita aggiungendo il proprio caldo massaggio alla sollecitazione sensuale.
La doccia è anche dotata di uno degli alleati numero uno della masturbazione femminile, il più insospettabile dei sex toy casalinghi, il doccino! Quindi, se per esempio vi trovate nella posizione dell’agguato, non dimenticare di fare buon uso di questo accessorio per stimolare il clitoride.
Infine, la doccia è il luogo ideale per il sesso orale: anche le coppie più pudiche, anche le più paranoiche, possono provare questa pratica sensualissima protette dall’acqua che tutto pulisce, che tutto confonde e mescola.
Va da sé che la doccia deve essere a prova di sesso. Quindi tappetini antiscivolo e, possibilmente, qualche aggancio tattico (e affidabile) qua e là, mascherato da portasapone o maniglia. Insomma, quando progetti il box della doccia, sii previdente!
Sesso in vasca…
Dentro la vasca si nasconde uno spazio altrettanto erotico, anche se di un erotismo più rilassato e languido.
Va detto che la vasca ha, in genere, dimensioni ancora più ristrette di quelle della doccia, per cui le posizioni oggettivamente praticabili sono quelle in cui l’uomo si sdraia per primo e la donna si sdraia sopra di lui, come la sdraio (appunto). Oppure la sempreverde, intramontabile pecorina.
Anche nella vasca evidentemente si può fare un buon uso del doccino, ma vale la pena di provare un sex toy impermeabile come SONA 2 Cruise, lo stimolatore clitorideo più amato di LELO che, secondo moltissime lettrici, dà il massimo proprio sott’acqua.
Decisamente la vasca dovrebbe essere obbligatoria in ogni bagno!
Sesso in piscina
Una volta superato l’ostacolo di trovare una piscina in cui potervi dedicare al sesso senza infrangere la legge, le posizioni da mettere in pratica sono innumerevoli:
- lei è in piedi sulla scaletta e lui si unisce da dietro;
- lei è a galla nell’acqua, come facendo il ‘morto’, ma si tiene alla scaletta mentre lui la raggiunge da davanti;
- lui è seduto sulla scaletta, lei si siede sopra di lui, di spalle
…
Se poi hai a disposizione un materassino, sarà estremamente eccitante unirsi nello spazio esiguo e dondolante offerto dalla superficie galleggiante, mentre i vostri movimenti sono amplificati e cullati dall’acqua.
Sesso in barca
Non è tecnicamente ‘in’ acqua, ma cosa c’è di meglio di abbandonarsi sul fondo dell’imbarcazione, tra le corde e i giubbotti salvagente, al riparo dagli sguardi indiscreti, mentre il sole accarezza la pelle e il vento le orecchie?
In questo caso le posizioni migliori sono quelle suggerite dal buon senso e dalla conformazione dello spazio: il missionario, l’amazzone, l’amazzone rovesciata…
Sesso al mare
Il sesso al mare è un grande classico delle vacanze e presenta una… marea di possibilità. Un romantico incontro notturno, quando la spiaggia è deserta e la sabbia è fresca. E i lettini sono deserti.
In questo caso, oltre al comodo missionario, soprattutto nella sua variante del cucchiaio in cui la donna è sdraiata accanto al partner ma di schiena (ideale per lo spazio ristretto offerto dal lettino), può essere comoda la posizione dell’amazzone, lei seduta sopra di lui. Anche se è chiaro che di tutto stiamo parlando, tranne che di comodità.
Il sesso al mare nella sua declinazione diurna e più classica prevede invece che la coppia si allontani quanto più possibile dalla folla, possibilmente trovi una caletta privata o quasi. Ci si immerge in acqua, la donna si avvinghia al suo uomo, i corpi sono magicamente a contatto, l’acqua fresca rende lui particolarmente reattivo e lei, illusoriamente, subito pronta, i costumi sono un impedimento minimo… e in men che non si dica ci si ritrova uniti in un passionale abbraccio.
Ma anche affittare un pattino e allontanarsi dalla riva quanto basta per non destare occhiate sospettose e immergersi nell’acqua blu appigliandosi alla scaletta e mettere in pratica tutte quelle posizioni che pensavamo non avremmo mai potuto sperimentare perché tutte le piscine che ci vengono in mente sono super affollate… é bellissimo!
Un po’ di raccomandazioni (d’obbligo)
Il sesso in acqua è una delle cose più eccitanti (e romantiche!) che possiate fare, ma non tra le più igieniche. Quindi valutate sempre costi e benefici.
Quando si è in acqua, inoltre, si ha l’illusione che la donna sia sempre pronta al rapporto, ma in realtà è vero il contrario, l’acqua ‘lava via’ anche l’eventuale lubrificazione naturale.
Infine, se vi trovate in un luogo pubblico (come al mare, ad esempio), ricordatevi che non solo fare sesso in pubblico è considerato punibile dalla legge, ma soprattutto che le spiagge sono spesso frequentate da bambini, ragion per cui occorre essere super attenti.
Va da sé infine che l’essere in acqua non protegge da malattie sessualmente trasmissibili, né tanto meno da gravidanze indesiderate. Rende solo più leggeri!