Il rapporto anale, si sa, è una delle fantasie più estreme in ambito sessuale di uomini e donne. Se vuoi provare a sentirti la protagonista di un film porno per una (o più di una) sera, leggi qua.
E lasciaci un commento con i tuoi suggerimenti!
La prima esperienza anale
Innanzitutto va fatta una piccola premessa che non sarà mai abbastanza ovvia: il sesso anale, come ogni pratica sessuale, non è per tutte né, tantomeno, per tutti.
Per prima cosa, quindi, assicurati che tu e il tuo partner abbiate un vero desiderio di sperimentarlo. E, in secondo luogo, di applicare il doppio della delicatezza e del lubrificante che adopereresti per un rapporto vaginale.
Altrimenti il rischio è di avere una prima esperienza talmente deludente o traumatizzante da toglierti qualsiasi velleità di provarci di nuovo. E invece, per raggiungere le vette dell’orgasmo anale, sia per gli uomini che per le donne, occorre procedere un po’ per tentativi e non arrendersi al primo.
È fondamentale quindi che l’approccio avvenga per gradi in modo che, se anche il risultato non è entusiasmante come magari vi sareste aspettati, siete comunque propensi a riprovarci.
Il ‘porno anale’ in coppia
Se avete già la buona abitudine di condividere le vostre fantasie sessuali e i sogni erotici e di guardare film porno insieme, è probabile che ci sia una scena che ha colpito la fantasia di entrambi: ecco un po’ di dritte per trasformarvi nei protagonisti del vostro film preferito senza uscire di casa.
Esistono una quantità di pratiche che coinvolgono il sesso anale che però presentano dei rischi concreti per la salute. Noi ci limiteremo a suggerire quelle che, a nostro avviso, permettono di raggiungere un notevole piacere senza mettere a repentaglio il nostro benessere. Né poco, né molto.
I preparativi
Chiunque approcci il sesso anale, soprattutto le prime volte, è spesso preoccupato di trovarsi in situazioni spiacevoli. Una buona norma è quella di evitare di mangiare nelle ore precedenti il rapporto e liberare l’intestino almeno 3 ore prima. Sarebbe anche opportuno (necessario nel caso di un rapporto occasionale) indossare sempre un preservativo perché, a prescindere dall’evidente protezione che garantisce, comporta anche una maggiore facilità del rapporto stesso.
L’importante è che tu faccia tutto quello che ti fa sentire a tuo agio. Se l’idea di essere ‘a posto’ ti permette di essere maggiormente disinibita(o), di vivere il momento con maggiore trasporto e abbandono, allora assicurati che non ci sia spazio per l’imprevisto. Altrimenti valuta tu di volta in volta la situazione in cui ti trovi.
L’importanza della frequenza
Non si tratta esattamente di diventare maggiormente flessibili: ricordiamoci che gli sfinteri sono muscoli dalla forma circolare il cui compito è quello di espellere le scorie del nostro corpo e impedir loro di tornare indietro. Tuttavia, sempre di muscoli si tratta e, in quanto tali, è possibile, diciamo così, abituarli a esercizi specifici.
Per questo possiamo dire con una buona approssimazione che maggiore è la quantità di sesso anale, minore è dolore per chi lo riceve (e anche per chi lo pratica) e, come conseguenza, il piacere sarà più intenso per entrambi.
Lubrificante, lubrificante, lubrificante e… plug anali
Sei da sola, stai aspettando l’arrivo del tuo partner e sai già che volete dedicarvi a un rapporto anale particolarmente intenso? Inizia a lubrificarti abbondantemente, renderà il tuo ano molto più elastico. Dopo qualche minuto di lubrificazione e massaggi, prova a inserire, con grande delicatezza, un plug anale (detto anche butt plug). Ce ne sono di mille forme, colori e dimensioni, adatti a tutte le esigenze. Non solo avrà l’effetto di farti arrivare particolarmente pronta al rapporto, ma sarà estremamente eccitante per entrambi sapere che lo stai indossando (quindi preoccupati di mandargli un sms piccante in cui lo informi di quello che stai facendo mentre lo aspetti).
Se invece vivete insieme, l’importante è che il partner attivo sia ben consapevole del fatto che non si può arrivare di colpo al rapporto anale senza un minimo (un massimo!) di preliminari. Quindi meglio preparare il partner che riceverà il sesso anale con un sensuale massaggio del corpo che piano piano vada a focalizzarsi proprio lì. E, anche in questo caso, con la massima lubrificazione.
E, non ti preoccupare, quando avrete superato i primi momenti e l’eccitazione inizierà a crescere, arriverete anche al momento in cui lo farete selvaggiamente. Potete sempre far finta che tutto sia cominciato lì.
Pegging e strap on
Per i profani in materia, il pegging è il sesso anale praticato da una donna che indossa uno strap on dildo (ovvero un dildo inserito in una struttura che permette di assicurarlo ai fianchi) sul proprio partner, uomo o donna che sia.
Ma ci sono anche dei casi in cui è l’uomo a indossare lo strap on per avere un secondo pene a disposizione.
Nel caso in cui il partner che riceve sia un uomo, è consigliabile usare un dildo dalla punta leggermente ricurva, in modo che sia più facile raggiungere la prostata, una delle zone erogene maschili più potenti e meno conosciute. Nel caso in cui si tratti di una donna, invece, dipende molto dai gusti, anche se, in genere, un piccolo vibratore senza rilievi si rivela una scelta molto popolare.
Porno anale fai da te
Se dovessimo riassumere in una parola qual è l’elemento più importante per godere del sesso anale più trasgressivo in coppia, diremmo che è ‘eccitazione’.
La frequenza dei rapporti anali, l’uso di molto lubrificante, una dilatazione ottenuta attraverso un sensuale massaggio o l’uso di butt plug o vibratori appositi, e la massima rilassatezza possibile sono i preliminari indispensabili per godere di una forma di rapporto estremamente trasgressiva e, come tale, tanto più coinvolgente.
Sempre nel massimo rispetto della nostra salute, perché non c’è nessun piacere nel metterla a repentaglio.