L’articolo che segue è stato realizzato con il contributo del dott. Matteo Radavelli, psicologo e psicoterapeuta, specializzato in problemi relazionali, terapia di coppia e difficoltà sessuali.
L’idea di bene e male, buono e cattivo, quando si tratta di sesso è piuttosto soggettiva ma possiamo affermare che se il ‘buon’ sesso è appannaggio del corpo, il buon BDSM riguarda invece la mente. Ovvero, se pensiamo al sesso come alla manifestazione fisica dell’amore, il BDSM può esserne una manifestazione psicologica.
Sesso e BDSM non sono necessariamente due realtà distinte, possono esistere contemporaneamente o indipendentemente e, in entrambi i casi, possono essere ugualmente intensi e appaganti. E, quando si combinano, rappresentano ben più della somma dei singoli componenti.
E se tutto questo ti suona un po’ confuso, nessun problema, la relazione tra sesso e BDSM è molto complessa soprattutto se sei un principiante del bondage. Ma c’è un elemento chiave che informa la relazione tra i due partecipanti in una relazione di tipo BDSM che è più importante di ogni altro: la fiducia.
BDSM: che cos’è?
Cominciamo nel più classico dei modi, ovvero partendo dalla definizione: ci sono diverse interpretazioni dell’acronimo che forma il termine BDSM, il modo migliore è di pensarlo non come un singolo acronimo, ma come un insieme di termini: bondage, disciplina, dominazione, sottomissione, sadismo, masochismo.
Quello che consideriamo qui sono più che altro i rapporti di dominazione/sottomissione, con alcuni riferimenti ai giochi erotici che prevedono di legare o colpire il partner, ma in realtà il concetto di fiducia dovrebbe informare qualsiasi attività o relazione di tipo BDSM.
Perché la fiducia è così importante?
Offrire la tua sottomissione a qualcuno richiede una straordinaria dose di fiducia, per non parlare del coraggio e della sicurezza, e quella fiducia non può essere tradita. Ma attenzione, accettare la sottomissione di qualcuno è, ugualmente, un atto di coraggio: devi essere consapevole del fatto che una grande fiducia viene riposta in te e rispettarla perché, una volta persa, è impossibile guadagnarla di nuovo.
E questo è uno dei segreti della dominazione sessuale: la sottomissione non si chiede, piuttosto si conquista. Ed essere una persona degna di fiducia è un elemento fondamentale in questo scambio.
I due elementi di una relazione BDSM
Quando guardi a questo tipo di relazione dall’esterno, puoi immaginare che i due partecipanti si trovino in posizioni sbilanciate, particolarmente in una relazione di dominazione e sottomissione. Ma è piuttosto vero il contrario: dominatore e sottomesso sono due facce di una stessa medaglia, ugualmente dipendenti l’uno dall’altro.
Ed è sulla fiducia che lega i due partner che si basa tutto, è il perno che li mantiene allo stesso livello. Quando una relazione BDSM è sbagliata, è a causa dell’assenza di fiducia e quindi, per estensione, di rispetto.
Il BDSM è un dialogo
In base alle dinamiche della relazione, la pratica di qualsiasi tipo di attività BDSM è essenzialmente un dialogo continuo tra i partecipanti, sia verbale che non, e migliore è la comunicazione, migliore sarà il sesso. Questo dialogo è estremamente importante perché, anche se corriamo il rischio di generalizzare eccessivamente, le emozioni coinvolte in una relazione BDSM possono essere molto intense.
Le emozioni dei partner coinvolti in una relazione dominatore/sottomesso hanno in genere bisogno di maggiore sostegno, attenzione e comprensione rispetto ad altri tipi di rapporto; per questo c’è un bisogno costante di comunicazione. La fiducia necessaria per mettere a nudo i tuoi sentimenti più onesti è profonda e non può essere messa in discussione.
Conclusione
Ci sono molte guide e risorse disponibili per chi vuole provare il BDSM nella propria relazione. Ma, come prima, fondamentale regola, ricordati sempre che il tuo bisogno di essere ascoltato, compreso, rispettato, non dovrebbe mai essere messo in discussione.