Come funziona
Mettiti in ginocchio a quattro zampe, sul letto o per terra. Lui (lei, l’altro) si pone dietro di te e si adopera con la bocca nel posto dove non batte mai il sole.
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È ‘la’ posizione per l’anilingus, in quanto non solo consente un facile accesso alla zona da stimolare, ma permette anche di andare avanti per un ragionevole lasso di tempo.
Con l’attenzione sempre maggior che rivolgiamo al sesso anale, questa posizione diventa particolarmente appetibile, in quanto l’anilingus rappresenta il preliminare più naturale ed efficace quando si vuole procedere ad esplorare i piaceri legati al lato B. Sia che a sperimentare sia la donna, che l’uomo (anche etero, sì). Non per niente il pegging sta diventando sempre più popolare.
I pro
Innanzitutto, come anche il primo piano, è una posizione che possono mettere in pratica tutte le coppie, omosessuali ed etero, indipendentemente dai gusti e dalle corporature dei due partner.
Inoltre è una posizione che, pur concentrando l’attenzione sul derrière, lascia ampio margine di azione anche sul lato A: il partner che pratica l’anilingus ha, in questa posizione, facile accesso anche ai genitali dell’amato/a.
I contro
Non ci crederai, ma stare a quattro zampe per lungo tempo può essere stancante per alcune persone. Si può ovviare al problema con l’aiuto di un cuscino, abbandonandosi con il torace sul letto. Un accorgimento che rende la posizione ancora più sensuale.
Se poi la posizione è ‘troppo’ sensuale per te e ti senti in qualche modo distaccata dal partner, prova a farlo davanti a uno specchio. Sarà come assistere a un film sexy… molto personale!
L’accessorio migliore
Quando è la donna a ricevere l’anilingus, si può aiutare a stimolare il clitoride con un vibratore clitorideo. LELO DOT potrebbe essere la scelta migliore, proprio in virtù della sua forma allungata.
Viceversa, quando è l’uomo il protagonista della situazione, che ne dici di proseguire con un massaggiatore prostatico? La posizione a quattro zampe sembra fatta apposta!
