Come funziona
Cominciamo col dire che, a differenza di altre posizioni come il ‘primo piano‘ o quella ‘a quattro zampe‘ no, non è adatta a tutti. La combinazione ideale prevede che la donna sia leggera, agile e robusta, e l’uomo ben piazzato e forte.
La donna si mette in ginocchio per terra o, meglio, su un letto o un divano, con le gambe raccolte al petto, l’uomo la prende per le caviglie e lentamente le solleva il bacino fino, ehm, all’altezza desiderata. Dopodiché si unisce a lei per dare inizio a una sessione di amore altamente impegnativa ed esaltante.
Per maggiore comodità, anche se è chiaro che la carriola non è la scelta di chi è in cerca di comodità, la donna può appoggiarsi sui gomiti, invece che solo sulle mani e tenere un cuscino sotto le braccia. È inoltre buona norma avere una superficie morbida sotto (come un letto o un divano), per evitare di farsi male nell’eventualità probabile di cadere nel bel mezzo dell’esercizio (verrebbe da dire) della posizione.
I pro
Le posizioni più acrobatiche raramente sono anche quelle più appaganti da un punto di vista meramente sessuale, ma hanno mille altri vantaggi.
Per la donna, è eccitante trovarsi a testa in giù poiché, se l’uomo è in grado di sostenere la posizione abbastanza a lungo, amplifica le sue sensazioni.
Per l’uomo è eccitante la visione sensuale della schiena (con annessi e connessi) della donna e il fatto di trovarsi in una posizione dominante.
Per entrambi la combinazione di sforzo fisico e piacere è uno degli afrodisiaci più potenti.
La posizione, infine, è adatta quando l’uomo è dotato di un pene piccolo perché permette un contatto molto intenso.
I contro
Innanzitutto, come anticipato, non è una posizione che si adatta a tutte le coppie. Se la donna è più in carne dell’uomo, se uno o entrambi i partner non sono in smagliante forma fisica, la posizione della carriola può risultare estremamente impegnativa, in quanto punta tutto sulla forza delle braccia e degli addominali dei due amanti.
Inoltre non è certo una posizione rilassante o adatta a condividere l’intimità.
L’accessorio più adatto
Trovandosi l’uomo e la donna con entrambe le gambe e le braccia impegnate, verrebbe da pensare che sia difficile aggiungere un terzo incomodo in questo caso. Ma, signori miei, in realtà esiste un accessorio adatto a qualsiasi situazione, anche a questa.
Proprio perché entrambi i partner hanno le braccia impegnate e non c’è molto contatto fisico, la stimolazione del clitoride risulta piuttosto difficile, se non impossibile. Un problema al quale si può ovviare facilmente sia utilizzando un massaggiatore per la coppia, come TIANI 24k, un piccolo semicerchio in morbidissimo silicone (impreziosito da un anello d’oro) che, con un braccio stimola la donna (e l’uomo!) internamente, e con l’altro va ad appoggiarsi sul clitoride.
Oppure si può aggiungere un anello vibrante come TOR 3 che promette a lui un’erezione più potente e, se indossato con la parte vibrante verso il basso, permette anche di stimolare il clitoride della donna.
E, quando vi sentirete stanchi, potrete sempre trasformare la carriola in una posizione ‘a quattro zampe’. Ugualmente performante, molto più rilassante!