Il parere dell’inesperto: la prima volta che ho usato HUGO

Un’altra recensione che viene da voi, di uno dei prodotti per lui più amati in assoluto: il massaggiatore prostatico HUGO che stimola prostata e perineo contemporaneamente ed è dotato di telecomando. E, come vedrai, questo non è un dettaglio trascurabile… buona lettura!

La prima volta che ho provato HUGO è stato insieme al mio compagno. Siamo tutti e due abbastanza versati nell’uso di plug anali e stimolatori di vario genere, ma nessuno dei due aveva mai provato la doppia stimolazione [prostata e perineo, N.d.E.], non con un sex toy per lo meno, e l’idea ci incuriosiva molto.

HUGO è un oggetto abbastanza armonico, di medie dimensioni. Non ti sconvolge per la sua grossezza e ha una forma più o meno uguale a quella di tutti gli oggetti di questo tipo, senza nessuna particolare stranezza.

Nessuno di noi due conosceva LELO e siamo rimasti piacevolmente stupiti dalla qualità del silicone e dal fatto che, anche se la forma dell’oggetto è abbastanza scontata (immagino che per arrivare in certe zone debba essere fatto in un certo modo), i colori non lo sono affatto. Non si capisce perché i toy per le donne devono avere queste mille forme diverse e questi mille mila colori, uno più bello dell’altro, e quelli per gli uomini devono essere neri e orrendi. Noi ovviamente abbiamo scelto il viola!

LELO_MASSAGGIATORE_HUGO

Quindi, riassumendo:

  • forma abbastanza scontata,
  • colori niente affatto scontati,
  • silicone super morbido e soprattutto è un pezzo unico,
  • dimensioni… mmmh. Indubbiamente non spaventano uno alle prime armi, ma per uomini più navigati sembrano modeste.

Lo abbiamo usato con il preservativo, come facciamo con tutti gli oggetti che condividiamo, mi rimane la curiosità di provarlo liscio.

L’ha provato il mio compagno per primo, che è quello più curioso dei due e quando ho visto le sue reazioni non vedevo l’ora di usarlo nche io. Il piacere è  durato tantissimo.

In più c’è  questo dettaglio divertentissimo del telecomando. All’inizio lo usava lui e cambiava le varie velocità in base a come voleva, ma quando abbiamo pensato che fosse arrivato il momento giusto me lo ha passato e davvero questa cosa del telecomando è molto intrigante, perché non sai bene chi è che dirige il gioco. Se hai il telecomando, sei lì che cerchi di fargli piacere il più possibile, di seguire il suo andamento e indovinare quello che gli piace e quello che no (e, se hai un partner estroverso come il mio, non è per niente difficile).  Quindi hai la sensazione che sei tu che stai dietro a lui. Ma lui ha lo stesso pensiero, perché alla fine sei tu che decidi se e quando cambiare e lui, soprattutto quando è davvero vicino, è sempre sul chi va là perché ha paura che tu cambi senza preavviso oppure nel momento sbagliato.

Siccome questo gioco ci ha intrigato molto, quando è stato il mio turno, abbiamo deciso di farne un po’ il fulcro dell’esperienza. Non che ce lo siamo detti, è venuto spontaneamente.

Indossare HUGO è abbastanza  semplice, perché, come dicevo, ha dimensioni normali. Noi lo abbiamo indossato tutti e due da spento, aiutandoci con il lubrificante come sempre. Quando lo accendi capisci subito di che pasta è fatto perché è molto più potente di come te lo immaginavi. Ho seguito l’esempio del mio partner e ho cominciato a giocare con le diverse sensazioni generate dalle varie velocità: la doppia stimolazione fa davvero meraviglie, ma la cosa più intrigante, anche nel mio caso, è stata quando ho dato a lui il telecomando. Perché a quel punto è partito un gioco che ogni tanto facciamo, in cui ogni volta che ero davvero vicino, lui mi smontava.

All’inizio è divertente, in un certo senso, perché tu sei eccitato, ma non troppo, poi arrivi a un momento in cui è davvero urtante, perché a quel punto invece stai quasi scoppiando e poi arriva la parte più bella, quando lui potrebbe pure mettersi a ballare la macarena, tanto tu ormai sei partito per la tangente e niente può riportarti indietro. E il piacere che provi sembra amplificato da tutta la frustrazione passata.

Quindi, in finale, io dico 10 e lode e il mio compagno 8. Non male per una prima volta!