La prima volta che ho usato DOT di LELO sono rimasta davvero stupita.
Ma facciamo un piccolo passo indietro. Già quando l’ho visto sono rimasta senza parole, perché ha una forma davvero strana per un, cito, ‘vibratore clitorideo a punta’. L’idea stessa di un vibratore clitorideo ‘a punta’ mi ha lasciata perplessa perché una punta è, in teoria, l’ultima cosa che vorrei accostare al mio clitoride.
E infatti tutti i vibratori esterni hanno in genere forme piene, mentre quelli lunghi sono di solito quelli che vanno dentro. Invece questo è lungo, a punta e va fuori.
Dovevo provarlo assolutamente. E così ho fatto.
Un amico mi ha restituito dei soldi che avevo anticipato per il regalo di matrimonio di un’amica comune e, siccome questo tipo mi piace anche un po’, ho pensato che sarebbe stato molto figo comprare un oggetto erotico con i ‘suoi’ soldi.
Quando mi è arrivato ero super curiosissima di usarlo ma, non so voi, ma ultimamente io sto in fissa con tutte queste ricette che si trovano online e ormai avevo in programma di provare a fare questo dolce di cocco. Quindi niente, ho pensato di preparare il dolce e di usare il tempo di cottura per un primo approccio con DOT. E così ho fatto, 40 minuti di cottura mi sono sembrati più che sufficienti per un primo incontro conoscitivo.
Allora, se questo è il primo sex toy che provi, probabilmente, non ci troverai niente di strano, ma siccome io ne avevo già provati diversi, di LELO e non, la prima reazione è stata davvero di stupore. Perché le sensazioni che mi ha dato DOT sono state molto diverse da tutto quello che avevo provato, sia con un uomo che con un sex toy.
Ho iniziato appoggiando la punta di DOT sulla vagi e le sensazioni sono stranissime perché DOT vibra tantissimo ma siccome è una parte piccolissima quella che tocca il tuo corpo tu hai nello stesso tempo sensazioni molto forti ma anche molto molto localizzate. Quindi hai una parte che gode moltissimo e tutto il resto che è, per così dire, in silenzio. E ci vuole un po’ per abituarsi a questa cosa. Quindi ho iniziato a girarlo e ad appoggiarlo tutto disteso. E anche in questo modo le sensazioni sono specialissime perché DOT vibra tutto e, entrando un po’ nell’anatomico, va praticamente ad inflarsi tra le labbra (della vagi, ovviamente) perché si restringe fino a diventare molto sottile ed è anche un po’ curvo, proprio come il tuo corpo. Quindi hai queste sensazioni che si propagano un po’ in tutto il tuo essere e a un certo punto non capisci più niente e vieni. O per lo meno così è successo a me. Ma la cosa bella è che il bello comincia adesso.
Proprio perché questo è un oggetto così piccolo e con una forma così, che puoi in un certo senso impugnare, sei pronta a ricominciare subito perché riesci a evitare quelle parti che sono diventate iper sensibili e a puntarlo dove vuoi tu. E siccome sei già eccitata, sei super reattiva. E insomma, per fartela breve, per fortuna avevo messo il timer nel telefono perché, altrimenti, addio torta!
Non ho DOT da tantissimo tempo ma da quando ce l’ho, lo uso praticamente tutti i giorni, questo fatto che lo puoi usare in modi diversissimi mi fa impazzire perché è come avere tantissimi sex toy molto diversi in uno.
Il mio personalissimo consiglio? Comincia a usarlo tutto lungo, per darti il tempo di eccitarti con calma e quando ti avvicini all’orgasmo, usalo con la punta sulle zone giuste, sentirai proprio un’esplosione dentro di te.
Se consiglio LELO DOT? Al 200%! Ti basta?