La mia prima volta con IDA Wave

Il parere dell’inesperta: la prima volta che ho usato IDA Wave

Ho ricevuto IDA Wave in regalo per i miei 30 anni. Mi ero lasciata da poco con un’ex abbastanza storico e le mie amiche, un po’ per prendermi in giro, un po’ per celebrare l’inizio di una nuova era nella mia vita mi hanno fatto questo bellissimo omaggio. 

Non mi mancano certo le esperienze in ambito sessuale ma confesso di essere rimasta un attimo perplessa quando l’ho visto, e ci ho messo quei cinque minuti a capire di cosa si trattasse.

Quando sono tornata a casa, ho infilato IDA Wave dentro un cassetto e ho pensato che mai più ci saremmo rivisti.  Ma, diciamocelo chiaro, la solitudine, specie per chi come me è abituata ad avere una persona accanto, è abbastanza dura. 

Dunque, una di queste sere in cui era particolarmente dura e la tentazione di richiamare il mio ex era molto forte, ho tirato IDA Wave fuori dalla sua scatola, l’ho lavato con un po’ di acqua e sapone intimo e ho iniziato a giocarci. Nel senso proprio con le mani, ad accenderlo e spegnerlo, ad accarezzarlo. E va detto che è proprio morbidissimo, più lo tieni tra le mani e più ti va di provarlo. 

Ho cercato di infilarlo ma, dico la verità, con il fatto che la parte che va dentro è molto mobile, ho fatto molta fatica e mi sono scoraggiata subito. 

Però siccome vibra tantissimo, me lo sono comunque appoggiato sulla vagy ⟮N.d.E. vulva⟯ e gira che ti rigira sono venuta. Perché tu non puoi capire quanto è intensa questa vibrazione di IDA Wave. 

È passato del tempo e non è che non lo usassi, però lo usavo sempre esternamente, non ho più riprovato ad infilarlo perché mi sembrava una fatica inutile.

Poi ho cominciato a frequentare questo tizio incontrato sui social. Anche se non amo questo genere di approccio, devo dire che lui era molto spiritoso e io ho un debole per gli uomini divertenti, quindi dopo un po’ abbiamo deciso di incontrarci.

Io proprio non volevo rimettermi in una storia, ma accidenti questo tipo mi piaceva moltissimo. E fisicamente era davvero molto molto coinvolgente. È stato lui una sera a chiedermi se avevo qualcosa per rendere la situazione più interessante. Che io, voglio dire, ci sono quasi rimasta male: cosa vuol dire più interessante?!??? Io ero già interessatissima così!

Dopo essermi lambiccata per un po’ il cervello (ce l’ho la panna in frigo? Gli propongo le manette o è un po’ troppo?), finalmente mi è venuto in mente IDA Wave.

Lui si è dimostrato molto più ferrato di me perché ha subito capito di cosa si trattava. 

E, forse è una cosa scontata, ma l’esperienza con lui è stata totalmente diversa. Prima di tutto è stato facilissimo inserirlo perché ero già eccitata. E, una volta dentro, ho proprio scoperto un’altra dimensione. L’azione del disco esterno rimane molto forte, ma la presenza della parte interna cambia tutto. Questa cosa che si può regolare con il telefono, mi ha permesso di abbandonarmi del tutto alle sensazioni senza preoccuparmi di niente, o forse era il fatto che lui era lì a guardarmi godere che ha reso la situazione super erotica. Fatto sta che l’orgasmo che ho provato la prima volta che l’ho usato dentro è stato proprio un’altra cosa. 

E niente, son di nuovo fidanzata. Le cose con questo tizio si sono fatte serie e anche se all’inizio ho provato un po’ ad ostacolare la nostra storia, poi mi sono detta, ma perchè? Stiamo bene insieme, lui mi piace un sacco e a letto siamo da 10. 

Ovviamente IDA Wave è diventato uno dei nostri escamotage preferiti per rendere la situazione ‘più interessante’.

PROVA IDA Wave