Diversamente da un amante e da un vibratore, un dildo è un oggetto inerte che solo la tua forza di volontà può muovere. Il che, in alcuni momenti, può essere un grande vantaggio.
Ovviamente è impossibile dirti qual è il dildo perfetto per te e, ti diremo di più, il dildo perfetto, un po’ come l’uomo perfetto, non esiste. Esiste il dildo perfetto per te in un determinato momento, ma se domani avrai voglia di qualcosa di diverso, beh, puoi sempre rivolgerti a un nuovo dildo (con gli uomini è un po’ più complicato).
Ma siccome di dildo a poco prezzo, diversamente dai vibratori, ne puoi trovare in abbondanza, il nostro consiglio è di sperimentare il più possibile, per crearti una piccola collezione che possa, nel tempo, soddisfare le tue più svariate esigenze.
Ecco i nostri consigli per orientarti nella scelta del tuo primo (o ennesimo) dildo e che il piacere abbia inizio!
Come scegliere un dildo
I materiali
Il fatto di non dover ospitare un motore che consenta all’oggetto di vibrare rende la scelta del materiale con cui realizzare il dildo molto più ampia. E infatti ci sono dildo nei materiali più diversi, per consistenza e prestazioni: dal legno al vetro, passando per la plastica e i metalli, fino ad arrivare all’oro. Sì, proprio così, LELO ha realizzato un dildo super stylish completamente rivestito d’oro(!).
Il materiale, naturalmente, influenza le prestazioni dell’oggetto. Gli oggetti di metallo, ad esempio, ti permetteranno di giocare con le temperature: prova a riporre un dildo in acciaio dentro il frigo per farti sommergere dai brividi. Scaldalo invece con le mani o sotto un getto di acqua tiepida, se preferisci le sensazioni scaturite da un oggetto caldo. I dildo di metallo avranno un peso specifico, all’interno del tuo corpo, molto superiore a quello di un oggetto in legno, per esempio. Questo condizionerà sia il modo in cui lo muoverai dentro di te, sia le sensazioni che proverai. Gli oggetti in silicone presentano una flessibilità che ti potrà tornare utile in alcuni giochi, mentre quelli in gomma sono spesso dotati di una ventosa alla base che permette di fissarli su un sostegno per usarli in nuove posizioni.
Sempre perché il dildo non ha nessun motore al suo interno, lo puoi trattare con molta più disinvoltura (per esempio, è sempre impermeabile).
Il nostro consiglio: scegli sempre (sempre!) materiali sicuri, privi di ftalati, non porosi. Osserva attentamente il tuo oggetto prima di usarlo per la prima volta, assicurandoti che non presenti difetti o lacerazioni sulla superficie. Scegli prodotti di qualità, non è il caso di risparmiare quando si tratta di oggetti che entrano in contatto con le zone più delicate (e preziose) del tuo corpo!
Le forme
Quando si tratta di dildo, le curve contano ben più delle dimensioni. Troverai infatti che la semplice stimolazione dentro-fuori può appagarti fino a un certo punto e che, in alcun casi, è molto più divertente giocare con il contrasto che le suddette curve possono creare con quelle del tuo corpo.
La forma che dovrai scegliere dipende molto dal tipo di stimolazione che stai cercando. Sei una fan delle carezze profonde? Scegli un dildo di dimensioni discrete e dalla forma classica. Se invece vuoi provare a esplorare il punto G, prediligi quelli che presentano una piccola curva sulla punta.
Il dildo, così come il vibratore, può essere usato con grande soddisfazione anche sulle zone erogene esterne, per questo è importante scegliere dei modelli che non siano necessariamente immaginati per una penetrazione profonda.
Non sai bene ancora cosa vuoi davvero? Prediligi un oggetto di dimensioni ridotte e dall’aspetto non troppo aggressivo, sarà più duttile all’uso e ti distrarrà meno dal tuo scopo.
Il nostro consiglio: scegli oggetti dalle forme diverse, per sperimentare con diversi tipi di stimolazione. O, semplicemente, per divertirti con la loro varietà.
Le dimensioni
Come per le forme sopra, anche il regno delle dimensioni nell’universo dei dildo ha limiti pressoché infiniti: si va da quelle più minute a quelle più inverosimili. Non essere avida, i tuoi orifizi hanno capacità molto più modeste di quanto la fantasia vorrebbe farti credere.
Il nostro consiglio: può tornarti utile avere a disposizione dildo di varie dimensioni poiché spesso accade che il dildo con il quale cominci a scaldarti risulti poco appagante una volta che sei eccitata. O che comunque ti venga la curiosità di provare con qualcosa di più consistente.
Il dildo anale
È un dildo creato appositamente per la stimolazione anale e presenta una base allargata che impedisce all’oggetto di essere risucchiato all’interno del tuo corpo. Ricordati sempre che la penetrazione anale richiede più precauzioni di quella vaginale, quindi la massima igiene è imprescindibile (possibilmente ricopri sempre il dildo con un preservativo che va cambiato ad ogni uso, lavalo e disinfettalo prima e dopo ogni uso), e occorre usare massima delicatezza e massicce dosi di lubrificante, come sempre quando si tratta di penetrazione anale.
Ricorda anche che, se usi un oggetto di silicone, è necessario abbinarlo a un lubrificante a base acquosa e non di silicone, per evitare di danneggiare l’oggetto e renderlo quindi poco igienico.
Il nostro consiglio: anche se inserire un dildo anale è più complicato e potresti essere tentata di chiedere l’aiuto di un partner, noi ti consigliamo di esplorare questa zona erogena, per le prime volte, in solitaria. Sarai più libera di seguire il tuo ritmo e capire se e quanto ti piace questo tipo di stimolazione. Ricorda anche che, per garantirti un’esperienza piacevole, è fondamentale che tu sia rilassata ed eccitata.
Come usare un dildo
Ora che hai tutti gli elementi per scegliere il dildo migliore per te, ti diamo un paio di dritte su come usarlo.
I preliminari
Un dildo è di fondo un prolungamento delle tue dita che ti dà un accesso più diretto (e più consistente) alla tua intimità. Ma gran parte del lavoro è, letteralmente, nelle tue mani, o in quelle del partner.
Proprio per questo motivo, non aspettarti i tempi di reazione che potresti avere con il tuo vibratore di fiducia, che magari ti porta all’orgasmo in pochi minuti. Preparati a giocare con lui molto più a lungo di come faresti con un vibratore. Inoltre, è molto importante che tu sia eccitata, mentalmente e fisicamente, quando ti appresti a usare il tuo dildo e che abbia tutto l’agio di usarlo senza fretta.
Quindi, indipendentemente dal fatto che tu sia da sola o con un partner, è importantissimo preparare l’atmosfera: creare il giusto ambiente di luci, suoni, profumi, avere la certezza che nessuno ti disturberà, dare spazio alle tue fantasie guardando un film osé, leggendo un racconto erotico o semplicemente abbandonandoti all’immaginazione.
Il nostro consiglio: non dimenticare che la piacevolezza dell’esperienza con un dildo è proporzionale alla quantità di lubrificante impiegata, su di te e su di lui. Questo si può dire anche di un vibratore, ma è ancora più vero con un oggetto ‘inanimato’ visto che i tuoi tempi di riscaldamento saranno sensibilmente più lunghi.
Le tecniche
La tecnica 0, ovvero nessuna tecnica
Prova a inserire il dildo dentro di te. Ti piace? La sensazione è già eccitante? Bene, non devi far molto altro. Accarezzati il clitoride e regalati un orgasmo, tanto più piacevole in quanto i tuoi muscoli vaginali si chiudono attorno al dildo.
Da provare.
Dentro-fuori..
Che si tratti di brevi spinte veloci o, al contrario, di lunghe spinte in profondità, il modo più naturale di usare un dildo è simile a come ‘useresti’ un pene. Considera che le spinte più lente e profonde sono quelle che ti permettono di ‘scaldarti’ e che ti danno più controllo sull’oggetto, mentre quelle più veloci e superficiali ti permettono di stimolare la parte più sensibile della vagina, sì, compreso il punto G.
Se è proprio questo che vuoi massaggiare con il tuo dildo, la prima cosa che devi fare è, ovviamente, localizzarlo, un’operazione che ti riesce meglio quando sei eccitata (possibilmente quando hai già avuto un orgasmo): inserisci un dito dentro di te e tocca la parete anteriore della tua vagina fino a trovare, a circa 2 cm dall’apertura, una superficie più ruvida e spugnosa. Ma puoi anche semplicemente premere (delicatamente!) direttamente con il dildo fino a che non trovi la parte che ti regala sensazioni più intense, ecco, quello è il punto G. Adesso non ti resta che stimolarlo con il dildo per avere la possibilità di provare un orgasmo travolgente.
Per questo tipo di stimolazione sono preferibili dildo realizzati con materiali che diano all’oggetto una certa fermezza. Esistono poi dei dildo fatti apposta per stimolare il punto G, sono quelli che presentano una punta leggermente ricurva.
… e tutt’intorno
Una tecnica molto utilizzata da chi usa i dildo, soprattutto quelli che hanno una superficie lavorata, è quella di ruotare il dildo una volta inserito e, soprattutto, al momento dell’estrazione. In questo modo si riescono a stimolare molte parti della vagina e della vulva esternamente.
Onde di piacere
Prova a muovere il dildo al contrario di come faresti per stimolare il tuo punto G, ovvero puntandolo verso la parete posteriore della tua vagina (quella verso la schiena) con un movimento ondulatorio. In questo modo riesci a stimolare la vulva e forse anche il clitoride.
Tips&tricks
La doppia stimolazione…
Stimolarti il clitoride fino all’orgasmo mentre contemporaneamente giochi con un dildo è il corrispettivo manuale di un vibratore rabbit e può darti grandi soddisfazioni.
… e la doppia penetrazione
Il dildo è l’oggetto per eccellenza che ti permette di provare le gioie della doppia penetrazione restando fedele al tuo partner. Puoi scegliere un dildo a doppia estremità, pensato per essere inserito, contemporaneamente, nell’ano e nella vagina, oppure puoi sperimentare accogliendo il partner, o semplicemente le tue dita, mentre ti stimoli con un dildo anale o vaginale.
Lo strapon dildo, strapless dildo e il pegging
Il dildo è anche l’oggetto principe per il pegging, e qui si apre un universo fantasioso ed eccitante.
Si parla di pegging quando, all’interno della coppia etero, la donna penetra l’uomo usando un dildo (generalmente assicurato ai suoi fianchi tramite una imbracatura detta strap-on).
Ma siccome alla fantasia umana non c’è limite, esistono anche gli strap-less dildo, ovvero dei dildo senza imbracatura che per assicurarsi al corpo del partner attivo nel pegging usano… beh, il corpo del partner attivo. Si tratta di dildo a doppia estremità che sono fatti apposta per stimolare anche la donna. Chiaro che lo scenario è replicabile anche da due amanti donne.
Conclusione
Come vedi il dildo, nella sua semplicità, è un oggetto estremamente versatile che ti permette di giocare in maniera più consapevole con le tue zone erogene e le tue fantasie.
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