Fare sesso in ufficio è la tua fantasia erotica preferita? Sappi che non sei sola: dare una nuova connotazione a uno spazio che associamo, spesso, al dovere e alla noia, è una tentazione di molti, così come è naturale che ci sorgano pensieri peccaminosi in un ambiente dove passiamo la maggior parte del nostro tempo.
E tuttavia mescolare sesso e dovere può essere molto pericoloso, soprattutto in orario di lavoro, quando, per l’appunto, si suppone che tu ti dedichi alle tue mansioni. Ma non solo, tra telecamere di sorveglianza e policy aziendali che spesso vietano le relazioni tra colleghi, il nostro suggerimento è di fare come noi, immaginarti il sesso in ufficio. E se proprio vuoi provare queste posizioni, niente ti vieta di ricreare un ambiente da lavoro a casa tua (anzi, dati i tempi, probabilmente ce l’hai già approntato) e darci dentro con la tua dolce metà. Se è anche un collega, tanto meglio!
Libertà di parola
È semplice, è immediata e non richiede eccessiva preparazione. Al momento del risveglio, chiedi alla tua dolce metà di indossare una gonna, non stare a spiegarle perché. Sorprendila con una visita di fine giornata nel suo ‘ufficio’. Per maggiore accuratezza, ricordati di chiudere a chiave la porta dietro di te. Chiedile di alzarsi con la scusa di farsi ammirare, scivola ai suoi piedi e deliziala come sai fare tu.
La pausa sculacciata
Convoca la tua ragazza nel tuo ‘ufficio’. Chiedile di chiudere (a chiave) la porta dietro di sé e assicurati che la stanza sia anche debitamente insonorizzata. Ricordale quanto la sua produttività sia calata negli ultimi mesi, chiedile di assumere la posizione come in figura e assicurati che riceva la punizione che si merita. Estremamente eccitante, non a caso è la trama di tipo il 75% delle storie erotiche.
Il rapporto (molto) intimo
Hai una scrivania abbastanza ampia? Bene, immagina che lui invece di essere seduto, sia in piedi. Immagina di essere sdraiata sulla scrivania e di aggrapparti ai bordi della stessa per darti più stabilità. Immagina di essere in ufficio e che la porta non sia nemmeno chiusa a chiave…
La riunione (molto) intima
Three’s a party, ha detto Andy Warhol. Ora, che tipo di party lo potete decidere insieme. Ma può succedere che anche le riunioni più serie finiscano nel più divertente dei modi.
Il party (molto) intimo
Immagina una festa di compleanno andata un po’ fuori controllo, tu, il tuo collega e la tua collega preferiti, magari quelli con cui hai avuto l’intima riunione nel pomeriggio, che rimanete più a lungo di tutti. Vi ritrovate all’improvviso da soli, nell’ufficio deserto, cosa vi impedisce di finire come in figura?
La relazione di fine anno
Immagina che lui sia il tuo assistente, molto personale. Immagina di invitarlo nel tuo ufficio con la scusa del rapporto di fine anno/settimana/giornata. Immagina che il suo lavoro sia meno che soddisfacente, quali soluzioni ti rimangono se non impartirgli una lezione che si ricorderà fino al prossimo anno/settimana/giornata?
La pausa vibratore
Immaginati in ufficio, sola, estremamente arrapata, con giusto cinque minuti di pausa tra una riunione e l’altra? Immagina di tirare fuori il tuo vibratore da borsetta e dedicarti a te stessa. Per essere la più amabile tra i presenti al meeting che seguirà. (E comunque, per chi lavora da casa, questa è già realtà, ci scommettiamo!)
Una donna fortunata
Immagina che il tuo ufficio sia corredato di un accogliente divano. Che fai, non lo sfrutti per una pausa da dedicare solo a te stessa, con o senza vibratore?
Il collega dominatore
Vuoi dare una tinta BDSM al vostro rapporto e nello stesso tempo non rinunciare alla fantasia di farlo in ufficio? Invitalo nella tua stanza e lascia a lui tutta l’iniziativa. Ma permettigli di dominarti solo a letto, pardon, sulla scrivania!
Il collega compiacente
Immagina di convocare il tuo collega compiacente e la tua collega arrapante, magari di venerdì sera, al termine di una lunga e noiosa settimana. Il resto è affidato alla vostra fantasia. Erotica ovviamente.