Come scegliere i migliori vibratori per le relazioni a distanza

Viviamo in un mondo dove il viaggio è sempre più parte della nostra realtà. Che sia un’esperienza di studio o di lavoro o una scelta di vita, l’essere altrove, rispetto al nostro luogo di origine, non è più un’eccezione. E, d’altro canto, le moderne tecnologie che ci permettono di parlarci e vederci a costo praticamente zero, hanno accorciato distanze che fino a pochi decenni fa sarebbero sembrate siderali. Per questo, la lontananza non è più un fattore così determinante all’interno di una relazione. E tuttavia, vivere separati quando il nostro desiderio più grande sarebbe quello di stare insieme 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana non è certo una bella cosa. Soprattutto quando si tratta di intimità e desiderio.

Ma la tecnologia ci viene in aiuto anche in questo caso. Non solo possiamo condividere ore di telefonate, anche erotiche con il/la nostro/a partner a costo zero, non solo possiamo comunicare in tempo reale, inviare messaggi, immagini, video, ma possiamo anche raggiungere il suo corpo tramite un sex toy che regoliamo noi, ma che possiede lui/lei.

Che cosa sono i vibratori a (lunga) distanza?

Esistono i vibratori con telecomando, che possono essere regolati a distanza con, appunto, un telecomando. In questo caso il raggio di azione è, ovviamente, limitato a pochi metri. Esistono poi dei vibratori che possono connettersi, via Bluetooth, a un telefono che, tramite un’app dedicata, si trasforma in un telecomando a tutti gli effetti.

Ecco, in questo caso è possibile regolare questi sex toy anche quando ci troviamo in due continenti diversi. Basterà connettere il dispositivo al telefono, via Bluetooth o Wi-Fi, collegare i telefoni dei due partner (ogni produttore usa una tecnologia diversa) e voilà, il gioco è fatto: il partner che si trova in Europa sarà in grado di regolare il funzionamento del vibratore del partner che si trova in America. Una cosa che, se ci pensi bene, ha il sapore della fantascienza.

Le funzionalità da ricercare in un vibratore per la lunga distanza

Connettività: il funzionamento di questi sex toy in genere passa per un’applicazione che consente di mettere in relazione l’oggetto con il telefono. Che è, ovviamente, il primo passaggio per poterlo regolare a distanza e tramite un altro telefono. È importante dunque che l’app sia compatibile con il maggior numero di telefoni. Alcuni produttori usano il wi-fi per collegare il dispositivo al telefono, altri il Bluetooth. Entrambi hanno, come sempre, i loro vantaggi e svantaggi: il Bluetooth prevede che dispositivo e telefono siano vicini e, diciamoci la verità, se qualcosa va storto, ovvero i due dispositivi non si connettono, pochi di noi saprebbero come risolvere il problema. La connessione via Wi-Fi funziona fintanto che abbiamo a che fare con un Wi-Fi affidabile. Che è una specie di ossimoro.
Il raggio di azione: quando si tratta di scegliere un sex toy telecomandato, è ovviamente importante scegliere un modello che abbia un buon raggio di azione. Più è ampio il raggio, più è ampio lo spazio che puoi dare alla tua fantasia.
L’autonomia della batteria: in qualsiasi gioco erotico che coinvolga un sex toy, la durata è fondamentale, nessuno vuole essere interrotto sul più bello perché il sex toy si è scaricato, né dover aspettare mentre il tuo compagno di avventure si ricarica.
La sicurezza dei materiali: questo è un aspetto che si applica a qualsiasi sex toy, ogni volta che scegli un oggetto che va a contatto con le tue parti più delicate e, spesso, è destinato ad essere contenuto dentro il tuo corpo, è fondamentale che tu scelga oggetti realizzati con materiali della massima qualità, ipoallergenici e sicuri per il corpo: silicone, plastica abs, vetro, acciaio. Prediligi materiali non porosi, facili da pulire, sicuri.
La possibilità di personalizzare l’esperienza: più modalità e intensità di vibrazione saranno disponibili, più è probabile che troverai quella perfetta per te. Non solo, un oggetto che ti offre la possibilità di personalizzare il più possibile il suo utilizzo in modo che incontri il tuo gusto, ti parla di un atteggiamento di attenzione all’utilizzatore e alle sue esigenze.

I migliori sex toy e vibratori per la lunga distanza

Se sei alla ricerca di un sex toy da usare a distanza, con un/a partner che si trova lontano/a, eccoti una lista dei migliori da usare, per lui e per lei.

Una categoria di sex toy che danno il massimo quando sono comandati a distanza sono i masturbatori: cilindri in cui lui può infilare il pene che viene stimolato nei modi più vari. Poterli regolare a distanza rende l’illusione di essere insieme ancora più intensa. Ma esistono anche vibratori per il punto G che possono essere telecomandati. L’anello per il pene è un sex toy pensato per essere usato in due, questo non significa che non possa essere goduto anche da soli. La vibrazione va a stimolare l’uomo nei suoi punti erogeni e lei (lui) può regolarlo anche da lontano.

F1S V3 è un masturbatore maschile che stimola il pene con onde soniche da tutti i lati e utilizza una modalità AI interattiva per rispondere ai movimenti. Tutto questo mentre il pene è immerso in nervature di silicone liquido a regolazione automatica. È nella fascia alta di prezzo, ma vale ogni centesimo. Si collega tramite un’app al telefono e può essere gestito da un’altra stanza, città, stato o continente.

Lo stesso si può dire di LIV 3, un vibratore per il punto G di fascia medio alta di prezzo e di medie dimensioni che è sul mercato da un po’, a testimonianza dell’efficace semplicità del suo funzionamento. Mentre nella fascia alta di prezzo dei vibratori per il punto G troviamo ENIGMA Double Sonic, un vibratore controllato da app che, grazie a un cuscinetto sonico, è in grado di raggiungere l’elusivo punto A.

Realizzato in silicone super morbido, disegnato con una forma unica, questo oggetto combina l’azione di un succhia clitoride, un vibratore rabbit e uno stimolatore per il punto A. E, lo puoi controllare a distanza. Puoi collegare tutti questi toy a un’app dedicata, entrate in una chatroom privata, e comunicare con le parole e con i brividi di piacere che uno dei due partner decide per l’altro/a.

Come usare un vibratore per la lunga distanza in maniera efficace

Perché un vibratore possa essere regolato da grande distanza, occorre che sia innanzitutto collegato, via Bluetooth o Wi-Fi all’applicazione dedicata sul telefono della stessa persona che vuole usare il vibratore. Le applicazioni, ovviamente, variano da marca a marca, ma l’idea di base è che questa permetta ai due telefoni di comunicare tra di loro. In questo modo, la persona che si trova a distanza, riesce a regolare i comandi del sex toy che utilizza l’altro.

Chiaro che il limite all’utilizzo di un sex toy da remoto è, come si dice, la tua fantasia. Ma, se ti servono, ti diamo un po’ di idee su come incorporare questa super eccitante nuova tecnologia nella tua vita amorosa. Innanzitutto va detto che, ovviamente, non è necessario essere in due stati o città diverse per poterne godere. Banalmente: avete un appuntamento a cena? I vostri preliminari possono cominciare molto prima, quando tu, se sei donna, puoi indossare un sex toy discreto come TIANI Harmony mentre lui lo regola magari dall’ufficio, mentre conclude le ultime incombenze della giornata.

Altrimenti, lui potrebbe giocare con un masturbatore come F1S V3, che regoli tu, mentre tu potresti giocare con LIV 3 che regola lui. Potreste anche immaginare di usarli come un vero e proprio prolungamento l’uno del corpo dell’altro.

E infine, un’altra situazione molto piccante è quella in cui vi videochiamate e inquadrate solo il viso, poi uno dei due partner inizia a usare un sex toy mentre l’altro lo regola, vedere le espressioni di piacere sul viso del partner sarà una delle cose più eccitanti che possiate immaginare.

Va da sé che, quando è coinvolta la comunicazione via internet, la privacy è la prima cosa di cui ti devi preoccupare, soprattutto se la persona con cui intraprendi eroticissime video chiamate e giochi a distanza non è (ancora) una persona di comprovata fiducia. Ma, anche se lo fosse, ricordati che nessuno è al riparo dalla perdita di dati, anche in maniera involontaria. Per questo il nostro suggerimento è di non metterci mai la faccia e renderti il più irriconoscibile possibile.

Del resto, la sensualità, soprattutto quella a distanza, non ha bisogno di mostrare quello che tanto, almeno per il momento, non si può toccare. Molto meglio sfruttare le espressioni del viso o il sonoro per attestare tutto il nostro coinvolgimento. Che, nonostante i chilometri che ci separano, dovrebbe essere tanto.

Metodi alternativi per l’intimità a distanza

Sebbene i sex toy telecomandati siano un ottimo modo per condividere l’intimità quando si è lontani, non sono l’unico, ovviamente. La solita, vecchia telefonata che all’improvviso prende una piega sexy, senza sex toy, senza comunicazione video, è uno strumento valido per condividere il tuo desiderio quanto quelli che abbiamo considerato finora. E non sottovalutare il potere di inviargli/le mini messaggi con i tuoi pensieri maliziosi.

Inoltre, riscopri il potere delle foto sexy, ma non stiamo parlando di nudi: al mattino, metti sul letto la lingerie sexy che indosserai (o fingi che la indosserai), scatta una foto e mandagliela. Scatta una foto della tua mano che tiene un tubetto di panna montata e inviala descrivendo con molti dettagli dove la spalmeresti e come la toglieresti.

Leggete insieme un libro erotico, guardate insieme un porno. Prenota un volo per andare a trovare il tuo amore.

Conclusione

Mantenersi vicini, anche quando si è lontani, è fondamentale per la relazione, non solo perché altrimenti si crea un vuoto che, prima o poi, qualcun altro colmerà, ma anche perché la relazione deve continuare a crescere, anche attraverso la separazione.

La tecnologia ha portato molti svantaggi all’intimità, attraverso dispositivi come gli smartphone che spesso creano grande distanza tra due persone anche vicinissime e, sempre di più, assorbono la nostra attenzione. Ma quando si è lontani, è la nostra migliore alleata. Usiamola saggiamente per sentirci vicini al/la partner ed esplorare nuovi modi di restare, letteralmente, in contatto.

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