Può essere che tu sia un novellino dei piaceri del lato B e ti stia muovendo a tentoni nel mercato dei massaggiatori prostatici o che, al contrario, tu sia un conoscitore degli orgasmi anali e sia alla ricerca del tuo primo vibratore.
Siamo qui per questo, ma prima di capire quale può essere l’accessorio migliore per te, cerchiamo di rispondere a un po’ di domande che potrebbero ronzarti in testa.
Come usare gli stimolatori prostatici
La prima premessa fondamentale è che qualsiasi tipo di stimolazione prostatica, con o senza vibratore, sarà infinitamente più piacevole con l’uso di un lubrificante.
Il massaggio della prostata
Il punto G maschile, meglio conosciuto come punto P (o anche punto L), non è facilissimo da trovare e la funzione dei massaggiatori prostatici è proprio quella di facilitarne la localizzazione e, soprattutto, rendere più comodo proprio il tipo di massaggio che ti permetterà di raggiungere un piacere incommensurabile.
Perché si chiama punto P?
Per similitudine con il punto G femminile (ma con la P di prostata), con il quale ha molte cose in comune. Ed esattamente come per il punto G per le donne, la sua stimolazione può provocare un’eccitazione sublime.
Come faccio a capire dove si trova?
La prostata si colloca a un’altezza di circa 5 cm lungo il canale rettale. Basta introdurre delicatamente lo stimolatore (senza dimenticare il lubrificante) e cercare una zona leggermente protuberante.
In che direzione devo puntare il vibratore?
Come il dito indice in questa illustrazione:
Bisogna spingere al centro della prostata?
No, il massaggio ideale si fa ai due lati della prostata, mai al centro. Soprattutto, per evitare qualsiasi irritazione, comincia con le vibrazioni più leggere e riserva quelle più energiche per quando avrai preso più confidenza.
Prima della stimolazione, devo fare una lavanda?
È chiaro che più sei pulito meglio è, ma una lavanda anale è decisamente eccessiva. Come regola generale, un’accurata igiene esterna è sufficiente. Val la pena ricordare che anche gli oggetti che usi devono essere sempre puliti, meglio ancora se li copri con un preservativo: il lubrificante agirà meglio e l’igiene sarà impeccabile.
Ho sofferto di iperplasia prostatica benigna, come mi devo comportare?
La prima cosa da fare è parlare con il tuo urologo o il tuo medico di fiducia e chiedere se puoi stimolare la prostata come se non avessi avuto mai problemi. Probabilmente ti consiglierà di usare molta delicatezza, le vibrazioni più leggere e di accarezzare solo i lati della prostata.
Però, insistiamo, è sempre necessario consultare il parere di un medico.
Il tuo primo stimolatore per la prostata
Il primo vibratore anale per il tuo punto P deve essere un oggetto semplice da usare, ergonomico, sicuro e molto delicato. Anzi, a dirla tutta, queste caratteristiche dovrebbero essere sempre prese in considerazione, ma a maggior ragione quando sei alle prime esperienze. Perché si tratta della tua salute, oltre che del tuo piacere.
BILLY 2 il primo massaggiatore per lui di LELO
BILLY 2 è un massaggiatore per la prostata classico e semplice da usare. È slanciato, liscissimo, di medie dimensioni (raggiunge appena gli 11 cm di lunghezza) ed è provvisto di un anello di sicurezza alla base, per evitare che resti incastrato nel tuo corpo (perché sì, questa è un’eventualità che può verificarsi, quindi utilizza sempre oggetti dotati di una base allargata).
Come si usa BILLY 2
Accendi il vibratore premendo il pulsante al centro dell’interfaccia e attiva la modalità di vibrazione con la minima intensità spingendo una volta il pulsante +. Poi cambia il modo di stimolazione continuando a premere il tasto +. Ora che hai capito come si mette in funzione e come si variano i modi e l’intensità, spegnilo di nuovo. Una volta che è spento e ben lubrificato, introducilo delicatamente nell’ano e spingi, sempre delicatamente, fino a raggiungere la prostata.
Quando senti di averla raggiunta, appoggia la punta del vibratore su uno dei due lati (ricorda di non appoggiarla direttamente al centro) e accendilo alla potenza minima. A questo punto segui le tue sensazioni: se senti che il corpo desidera di più, non ti resta altro che aumentare l’intensità o scegliere un altro modo di vibrazione.
Niente ti impedisce, ovviamente, di masturbarti contemporaneamente accarezzandoti il pene.
BRUNO, il vibratore a doppia azione
Estremamente ergonomico, ti raggiunge in due punti del piacere perché la parte inseribile va a stimolare la prostata, mentre quella esterna ti accarezza il perineo e, una volta introdotto, te ne puoi dimenticare. Il suo uso è estremamente intuitivo. Rispetto a BILLY, BRUNO è un po’ più grosso e un po’ meno lungo: garantisce la stessa delicatezza e sicurezza ma è dotato di maggiore potenza e modi di vibrazione (8 diversi) e possiede due motori, uno per il massaggio interno e uno per quello del perineo.
Come si usa BRUNO
BRUNO tiene in memoria l’ultimo modo che hai selezionato, quindi puoi provare ad accenderlo quando ancora è all’esterno del tuo corpo e a sperimentare un po’ con i modi e le intensità delle vibrazioni. Quando avrai trovato quello che ti ispira di più, spegnilo e procedi all’inserimento mentre l’oggetto non vibra e facendo uso di molto lubrificante. Una volta introdotto, attivalo alla potenza minima.
Noterai come, a poco a poco, il corpo ti richiede sempre più intensità, poiché le vibrazioni raggiungono due dei punti del piacere maschile, prostata e perineo e sono infinitamente piacevoli. A questo punto inizia a deliziarti con le tue tecniche di masturbazione preferite o chiedi alla tua partner di farlo, mentre ti abbandoni al piacere procurato dalle vibrazioni.