Che il modo in cui esprimiamo la nostra sessualità sia profondamente influenzato dalla società in cui viviamo è un fatto ormai risaputo.
È per questo che ogni comportamento sessuale al quale puoi pensare ha attraversato, nel corso della storia, tutti i gradi dell’accettazione sociale: ci sono state epoche in cui tutto era permesso, compresi comportamenti oggi considerati tabù, come l’incesto e la pedofilia, ed altre in cui tutto, tranne l’unione a fini esclusivamente procreativi, era visto come deviante.
Vuoi sapere come è stata vista la fellatio nel corso dei secoli? Leggi qua!
1. Origini divine
Il primo riferimento scritto al sesso orale praticato a lui appare nelle camere funerarie egizie, dove si possono leggere passi che narrano il mito della nascita di Osiride, dio della Morte e dell’Oltretomba, ma anche della Fertilità.
Ucciso dall’invidioso fratello Seth e smembrato, Osiride fu riportato in vita dalla moglie Iside. Questa, non solo si mise alla ricerca di tutte le parti del suo corpo per ricomporle ma, non trovando il membro virile, non si perse d’animo, ne fabbricò uno di creta e vi soffiò dentro per infondere nuova vita all’amato.
Quando si dice un piacere che rimette al mondo!
2. Antiche er(u)zioni
Le rovine di Pompei, seppellita sotto circa 6 metri di ceneri vulcaniche durante la più disastrosa eruzione del Vesuvio, avvenuta nel 79 d.C., furono ritrovate nel Settecento. I primi affreschi che vennero portati alla luce possono essere definiti eufemisticamente edonistici, ma sarebbe più corretto chiamarli pornografici.
L’intera città è decorata con graffiti, affreschi e dipinti che svolgevano in primo luogo una funzione pratica: le porte dei postriboli riportano nomi, prezzi e specialità delle persone che vi lavoravano. È per questo che, anche a distanza di migliaia di anni, sappiamo che una tale Myrtis era particolarmente abile con la bocca.
Chissà se Myrtis sarebbe contenta di questa fama imperitura.
3. Si fueris Romae…
Il sesso tra uomini era ampiamente accettato dalla società romana ma, quando si trattava di sesso orale, comportava due pesi e due misure; era infatti ritenuto umiliante per chi lo praticava ma non per chi lo riceveva.
4. … o in Grecia
Più o meno la stessa sorte toccava alla fellatio tra i Greci, che la consideravano uno spreco di seme maschile che andava invece ‘piantato’ dove era più probabile che germogliasse.
5. I secoli bui
Non a caso si chiamano così: l’implacabile severità della chiesa medievale influenzava più o meno tutti gli aspetti della vita dei fedeli. La fellatio era considerata un’esplicita contraddizione del precetto biblico ‘crescete e moltiplicatevi’ e in Irlanda veniva punita con l’imprigionamento da 3 a 15 anni, la stessa pena riservata agli assassini!
6. Un bello scioglilingua
Il termine fellatio fu impiegato per la prima volta nel 1894, quando il ricercatore inglese Havelock Ellis lo usò in uno dei suoi trattati clinici sulla sessualità, insieme ai termini ‘fellator’, quando chi lo praticava era maschio, e ‘fellatrice’ o ‘fellatrix’, quando era donna.
L’etimologia del termine volgare ‘pompino’ si fa risalire al diminutivo della parola pompa, mentre all’origine dell’ancor più triviale ‘bocchino’ c’è, ça va sans dire, la bocca.
7. Gli Eschimesi
Considerano la fellatio un tabù, in quanto sottrarrebbe forza a chi la riceve.
8. L’affaire francese e l’impeachment americano (o di come la fellatio danneggia la politica)
Non bisogna arrivare a Bill Clinton per vedere il sesso orale protagonista di uno scandalo politico: nel 1899 il presidente francese Felix Faure morì mentre la sua amante gli praticava una fellatio e tra i francesi si diffuse il motto arguto: ‘Il a voulu vivre César, il est mort Pompée’ (‘Ha voluto vivere come Cesare, è morto come Pompeo’, anche nel francese c’è assonanza con il termine pompa).
Ma indubbiamente l’affaire Clinton è di ben più recente memoria. Accusato di aver avuto una relazione sessuale con l’allora stagista della Casa Bianca, Monica Lewinsky, Clinton prima negò, poi, di fronte a prove schiaccianti (ossia un vestito con tracce di sperma che la Lewinsky, con grande lungimiranza, aveva evitato di lavare), dovette ammettere di aver avuto una ‘relazione sessuale impropria’ con lei. Ovvero di aver ricevuto una fellatio.
9. Il padrino
Le origini puritane della società statunitense continuano ad influenzarne la moralità. Ed è forse per questo che la fellatio fece il suo ingresso nelle camere degli americani solo negli anni ’40, rimanendo fuori legge fino al 1950.
Poi, nel 1969, fu pubblicato il romanzo dell’italoamericano Mario Puzo, Il padrino, che esercitò una profonda influenza nella società americana, assurgendo a modello di comportamento virile. E poiché in esso veniva descritta una fellatio, questa venne finalmente accettata come comportamento normale anche all’interno della coppia eterosessuale.
10. Profondamente equivoco
Uno dei film pornografici più famosi di tutti i tempi, Gola profonda, venne lanciato negli Stati Uniti nel 1972 e la sua fama venne incredibilmente alimentata dal processo per oscenità che dovette affrontare.
‘Gola profonda’ divenne poi anche il soprannome dell’informatore nello scandalo Watergate (che portò alle dimissioni dell’allora presidente Richard Nixon) che avvenne poco dopo il rilascio del film e a quanto pare il nome fu scelto proprio per il ‘profondo’ coinvolgimento dell’informatore. Ma in seguito si è saputo che l’informatore in questione, Mark Felt, era dietro gli sforzi dell’FBI per fermare la distribuzione del film. Il che indubbiamente ha generato una certa confusione.
Conclusione
Si può dire che ce n’è voluto prima che ci sentissimo liberi di parlare di sesso orale senza tabù, ma questi dieci fatti storici dimostrano che la fellatio ha fatto la storia in passato e probabilmente continuerà a farla anche in futuro!