C’è stato un (lungo) periodo in cui si pensava che i preliminari fossero una roba ‘da donne’.
Che l’uomo non badasse tanto alle sottigliezze e volesse andare subito al sodo, soddisfare le sue voglie in men che non si dica e abbandonarsi subito dopo a un sonno profondo, dimentico del mondo e della sua compagna.
Come molti altri pregiudizi, anche questo è stato superato ed è ormai risaputo che l’uomo apprezza i preliminari esattamente quanto la donna. Solo che, ovviamente, cerca cose diverse. Vediamo quali.
Il viaggio è nella testa (l’eccitazione anche)
È la più importante zona erogena dell’uomo, dove si originano le sue fantasie, le sue ‘perversioni’, le sue voglie. Non trascurare di stimolare il suo cervello, mandagli sms piccanti o immagini osé quando sai che non può risponderti o che si trova in una situazione che più lontana dal sesso non si potrebbe (è in riunione con il capo? A cena con i colleghi? Ha portato a lavare la macchina?).
Salutalo con un bacio particolarmente lascivo sulla porta di casa, lascia scivolare una mano distratta all’altezza del cavallo dei suoi pantaloni poco prima di separarvi. La sua tensione erotica comincerà a costruirsi da qui.
La dose extra di seduzione? Lo raggiungi al cinema, a cena fuori, a una festa? Preoccupati di fargli sapere che sotto la gonna non indossi nulla.
E quella super extra? Sussurragli che al posto della biancheria indossi il tuo vibratore preferito e fagli scivolare in mano il telecomando che ne regola la velocità.
L’amore nasce dagli occhi (l’eccitazione anche)
L’eccitazione maschile è prettamente visiva. Niente è più seducente per un uomo che guardare la propria donna nuda. E non ti preoccupare, non sta cercando di contare le tue smagliature, né i rotolini sulla tua pancia, è troppo impegnato ad essere eccitato.
Vuoi essere sicura di catturare la sua attenzione? Indossa i tuoi abiti più sexy e interpreta una malizioso spogliarello davanti a lui per rimanere con indosso solo… due gocce di profumo (o la tua biancheria più audace, a seconda di quello che ti fa sentire più a tuo agio).
La dose extra di seduzione? Piazza uno specchio ai piedi o di fianco al letto, e dedicagli la diretta del vostro incontro. Per lui sarà come elevare al quadrato il suo piacere.
E quella super extra? Comincia a toccarti davanti a lui, magari dopo averlo legato al letto in modo da essere sicura che lui non possa intervenire e rovinare il gioco.
L’arte del massaggio (erotico)
Comincia a massaggiarlo con la scusa di rilassarlo. Quello che è eccitante per te, ovvero partire dal massaggio di zone ‘innocenti’ e farsi via via più vicina ai punti caldi, vale anche per lui. Comincia dai grandi gruppi muscolari come la schiena, le gambe, le braccia e lentamente accostati alle sue zone erogene.
La dose extra di seduzione? Non devi necessariamente praticare un massaggio da vera esperta, ma prova a cospargerti il corpo di un olio che renda la tua pelle estremamemente scivolosa e poi a massaggiarlo ‘senza mani’, semplicemente muovendoti su di lui, come una maga del massaggio nuru.
E quella super extra? Praticagli un semplice massaggio senza nessuna implicazione erotica, poi chiedigli di girarsi a pancia in su e, quando meno se lo aspetta, sorprendilo con una fellatio ‘a tradimento’. Non si sentirà tradito.
L’importanza delle parole (spinte)
Il fatto che la sua eccitazione passi principalmente dagli occhi non significa che devi trascurare le sue orecchie. Il cosiddetto ‘dirty talking’, ovvero il parlare sporco, è un potente afrodisiaco per l’uomo. E non ti preoccupare se non sai da che parte cominciare, anche la più semplice delle affermazioni (‘Mi piace quando mi baci sulla bocca’) gli darà la scossa se pronunciata al momento giusto, con la giusta intonazione e alla giusta distanza dal suo orecchio.
La dose extra di seduzione? Alterna le parole ai gemiti di piacere. Lo manderai in orbita.
E quella super extra? Recita il menù di quello che hai in serbo per lui, comunicandogli con minuzia di particolari tutto quello che hai intenzione di fargli ed esattamente in che ordine.
‘L’uomo è cacciatore, la donna è pescatrice’
Pare l’abbia detto Victor Hugo per indicare un diverso atteggiamento seduttivo, l’uomo sarebbe più aggressivamente attivo, la donna lancerebbe l’amo e aspetterebbe che la sua preda abbocchi. Ora, siamo tutti d’accordo che questi stereotipi sono ormai superati, e tuttavia può essere molto eccitante, a volte, abbandonarsi ai più biechi cliché sessisti. Quindi fallo tornare cacciatore ogni tanto, abbandonati alla sua volontà e lascia a lui il piacere dell’iniziativa. Ti divertirai anche tu.
L’atteggiamento passivo proprio non fa per te? Ribalta i ruoli e fatti cacciatrice: l’importante è che si crei una situazione in cui uno dei due partner dirige il gioco e l’altro si lascia guidare.
La dose extra di seduzione? Vuoi davvero dargli l’illusione di essere completamente nelle sue mani? Lasciati legare con un paio di manette.
E quella super extra? Se sai che ama la stimolazione anale, proponigli di provare il pegging, un modo per ribaltare completamente ruoli e funzioni all’interno della coppia eterosessuale. Che, a volte, può essere il preliminare più eccitante.