Le posizioni sessuali da dietro sono tra le più erotiche, non solo perché permettono di stimolare intensamente sia lei che lui, ma anche perché rimandano a un immaginario di passione animalesca che, a volte, può essere proprio quello che ci vuole.
In realtà le soluzioni sono varie e si adattano a momenti non solo passionali, ma anche romantici e intimi. Vediamo insieme qualche variante della pur sempre amata ‘pecorina’.
1. Lo scivolo
Difficoltà: 3/5
È l’ideale per creare la massima intimità con il partner e dà il meglio di sé quando l’uomo è dotato di un pene di grandi dimensioni.
Se il partner è abbastanza flessibile può riprodurre la tua stessa posizione, altrimenti può mettersi in ginocchio e sostenerti con le mani riuscendo anche a raggiungere le tue zone erogene. Questa posizione comporta una simultanea stimolazione anale che può essere molto eccitante per tutti e due. E anche se sei di spalle, è intima e coinvolgente come un ‘missionario‘: lui affonda la faccia nei tuoi capelli, bacia il tuo collo, mentre tu sei in una posizione che esalta tutte le tue curve, appiana tutti i tuoi (eventuali) amabili difetti. 😉
2. La molla
Difficoltà: 2/5
Quando sei nella posizione che abbiamo chiamato della ‘molla’, non solo allevi il peso che grava sulle tue mani (e i tuoi polsi!) ma, se sei una delle fortunate dotate di un seno abbondante, la troverai decisamente più confortevole della tradizionale pecorina.
Inoltre, incrociando le gambe, riesci a creare diversi angoli di contatto con il partner e il fatto di appoggiare sulle ginocchia ti permette di dondolare avanti e indietro, rendendo il tuo ruolo meno passivo.
3. Secretary
Difficoltà: 3/5
Così chiamata in omaggio al film con Maggie Gyllenhaal, questa posizione in piedi si presta a un incontro fugace, ed è perfetta quando vogliamo assumere il ruolo di sottomesse durante un incontro dal sapore un po’ sadomaso. Il partner può iniziare a stimolarti con un piccolo vibratore che ti raggiunga contemporaneamente in più punti.
O con una ben più imponente SMART WAND 2 di medie dimensioni, ordinandoti di non alzarti fino alla fine. E se per caso ci provi? Può essere la scusa buona per osare una sculacciata o usare un frustino.
Vuoi un’extra dose di sottomissione? Fatti legare le mani con un paio di manette, l’illusione di essere completamente alla sua mercé sarà totale.
Vuoi un’extra dose di piacere? Immagina di ricevere un cunnilingus…
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4. L’equilibrista
Difficoltà: 5/5
Un’altra scelta che torna utile quando il tuo partner è dotato di un pene di dimensioni notevoli, diciamo che la posizione a tutto si presta tranne che alla comodità. E metterà a dura prova la tua flessibilità e il tuo equilibrio, anche se alla fine è proprio questo che la rende divertente.
L’uomo si inginocchia dietro di te e si appoggia, con leggerezza, alle tue gambe; tu oscillerai avanti e indietro per mantenere l’equilibrio e questo aggiungerà ulteriore ritmo al ritmo del rapporto. Non avrai bisogno di appoggiarti troppo pesantemente sulle braccia, serviranno solo a bilanciarti nel caso in cui ti spingessi troppo in avanti.
Da provare.
5. La A di Amore
Difficoltà: 3/5
Molto meno difficile di quanto sembri, soprattutto se l’uomo si appoggia al muro mentre tu ti prendi le gambe dove preferisci (e dove arrivi).
Finalmente una posizione adatta quando il partner è dotato di un pene piccolo, perché favorisce una penetrazione molto intensa che può essere altrimenti dolorosa. Il tocco in più? Se lui indossa un anello vibrante, con la parte vibrante rivolta verso il basso, trasmetterà a tutto il tuo essere una serie di inaspettate sensazioni (per cui, assicurati che ti tenga saldamente per i fianchi).
E che ne dici se lui prova a usare un vibratore rabbit su di te? O ti stuzzica con un piumino? Magari dopo averti legato braccia e gambe insieme?
Mmmh…