L’articolo che segue è stato realizzato con il contributo del dott. Matteo Radavelli, psicologo e psicoterapeuta, specializzato in problemi relazionali, terapia di coppia e difficoltà sessuali.
Croce e delizia del genere femminile, delizia (e basta!) del genere maschile, il sedere è una delle parti del corpo più ammirate della donna ma, sappiatelo, anche dell’uomo.
Anche se non conoscevamo tutte le curiosità che lo riguardano.
1. Il belfie, sì esiste
Sei una frana con i selfie? L’espressione imbronciata su di te non funziona e l’illuminazione che scegli fa immancabilmente emergere i tuoi difetti? Niente paura, puoi sempre rifarti con i belfie, i selfie per il lato b. C’è chi addirittura ci ha costruito sopra una carriera.
2. Il muscolo più potente
La funzione dei glutei non è solo quella di renderci attraenti. Sono loro che ci permettono di stare in posizione eretta, di camminare e correre. Sono formati da ben tre muscoli: il grande, il medio e il piccolo gluteo e il grande gluteo è il muscolo più potente del corpo umano.
3. Il grasso buono (sì, esiste!)
Hai presente quando ti lamenti che quando ingrassi, ingrassi subito lì? Beh, non lo fare più: sono gli estrogeni ad accumulare il ‘grasso’ sui glutei, sui fianchi e sulle cosce femminili, mentre il testosterone agisce in maniera contraria sugli uomini.
Ecco perché il sedere delle donne ha in genere una forma più tondeggiante. Ed ecco perché gli uomini l’apprezzano tanto, è una caratteristica precipuamente femminile!
4. La sculacciata erotica o spanking
Colpire i glutei di un uomo o di una donna ha spesso un effetto erotico, non solo per la vicinanza tra la mano di chi sculaccia e gli organi genitali dello sculacciato, ma anche per la quantità di sangue che il gesto fa affluire alle zone erogene principali. Può essere praticata a mani nude o con uno sculacciatore, un bastone o un frustino.
Le prime testimonianze di sculacciata , o meglio di flagellazione, erotica risalgono al VI sec. a. C. e si trovano in alcune tombe etrusche, ma la pratica ha conosciuto popolarità in epoche e ambiti diversi. È uno dei rituali che caratterizzano una relazione di tipo BDSM, ma è sempre più praticato da tutte le coppie.
5. Richiamo ancestrale
Quando la donna inarca la schiena e spinge in fuori i glutei, l’uomo perde la ragione. Il motivo? In natura è considerato un segno di disponibilità sessuale. Niente di strano quindi che il notevole posteriore di Kim Kardashian abbia suscitato tanto scandalo.
6. I (molti) piaceri del lato B
Il sesso anale sta diventando sempre più popolare all’interno della coppia etero, anche nelle sue declinazioni più osé di anilingus e pegging. Leggi i nostri articoli per scoprirne tutti i segreti!
7. Zona erogena, par excellence!
I glutei sono, a buona ragione, considerati una zona erogena. Non solo celano l’ano che, per la ricchezza di terminazioni nervose, è una delle zone più sensibili del corpo umano, ma sono vicinissimi agli organi genitali. È per questo che stimolarli con delle carezze leggere o con delle sculacciate energiche è così eccitante.
8. La fine della coda
Il coccige, che conclude la nostra colonna vertebrale e dà inizio ai glutei, è considerato l’ultima testimonianza della coda di cui erano dotati i nostri remotissimi antenati. Oggi ci aiuta semplicemente a mantenere l’equilibrio.
9. Piaceri istintivi
Si pensa che in epoca antica, i primati facessero l’amore esclusivamente da dietro. Sarebbe per questo che i glutei conservano una tale carica erotica per gli uomini. Mentre il feticismo del seno deriverebbe proprio dalla sua somiglianza con le natiche.
10. La prima parolaccia del cinema italiano
La pronuncia Totò nel film ‘I due colonnelli’, quando di fronte alle insistenze del maggiore Kruger che ribadisce, più e più volte, di avere ‘carta bianca’, ribatte esasperato ‘E ci si pulisca il culo!’.
Il grande attore non dirà mai più una parolaccia in tutta la sua carriera.
In conclusione: ciò che attrae sessualmente nella fisicità dell’altro è estremamente soggettivo e se condiviso può diventare strumento di gioco e scoperta nel rapporto sessuale.