Come la storia dell’arte ci insegna, ritrarre uomini e donne nude allo scopo, più o meno dichiarato, di eccitare chi guarda è una pratica che risale alla notte dei tempi tanto che il ‘nudo’ è proprio una categoria della rappresentazione umana.
Ma se, fino a non molto tempo fa, l’arte di immortalare persone senza veli era affidata al pennello o all’obiettivo di artisti e professionisti e i corpi ritratti appartenevano a scelti modelli, da quando ognuno di noi ha a disposizione una fotocamera, anche frontale, 24 ore al giorno, questa forma d’arte ha raggiunto nuovi livelli di diffusione.
Chi non ha scattato un selfie non diremmo hot ma almeno un po’ sensuale, scagli la prima pietra.
E siccome questa pratica rientra a buon diritto nella messe di nuove armi di seduzione e nuove forme di preliminari che gli amanti 2.0 hanno a disposizione, è importante sapere come sfruttarla al meglio. Ecco tutto quello che devi sapere per scattarti selfie sensuali all’altezza del pennello di Tiziano o del pollice di Kim Kardashian.
1. Non metterci la faccia. Questo consiglio ha poco a che fare con la resa delle tue foto osé ma a nostro avviso è la prima cosa da considerare quando decidi di metterti a nudo davanti a un obiettivo. Anche se non hai intenzione di condividere le tue foto con nessuno, anche se si tratta di un gioco erotico tra te e te, anche in questo caso esiste comunque la possibilità che il telefono ti venga rubato o hackerato e che quindi le tue foto finiscano online. Rischio che aumenta esponenzialmente quando decidi di condividere i tuoi scatti con un’altra persona. Decidi se vuoi affidare la sensualità dello scatto al tuo viso, magari accompagnato da una spalla scoperta ma non molto di più, o se invece la vuoi affidare al tuo corpo senza veli e allora noi ti suggeriamo di lasciare fuori tutti quei dettagli che ti rendono identificabile.
2. Comincia dall’ambiente. Lo spazio attorno a te deve essere ordinato, senza elementi che ti possano far identificare (come una foto di famiglia sullo sfondo o una lettera con il tuo nome e indirizzo appoggiata sulla scrivania sulla quale ti stai sensualmente allungando). E questa è la regola di base. Se poi invece vuoi che l’ambiente che ti circonda contribuisca alla sensualità della foto, ricorda che alcuni elementi, come frutta e fiori, possono dare un’idea di naturalezza e prosperità, mentre un letto artisticamente disfatto suggerisce che la foto segue un momento di passione. Ma soprattutto:
3. La luce è tutto. Non a caso esiste la figura professionale del direttore della fotografia che, nel cinema, decide (tra le altre cose) come illuminare una scena. Prediligi una luce calda, anche le candele e le lucine di Natale funzionano bene per illuminare gli ambienti in maniera soft. Le lucine di Natale poi possono essere anche avvolte o adagiate sul tuo corpo per creare effetti suggestivi. Se invece usi la luce naturale, considera che in genere l’illuminazione migliore è quella che viene da davanti, quindi, per esempio, poniti di fronte a una finestra, piuttosto che di spalle ad essa. Ma, in base alla situazione, anche una luce che ti illumina da dietro e magari smorza i contorni della tua figura, può risultare molto adatta, dipende dal tipo di foto che vuoi fare. Infine, ricorda che la luce dorata del tramonto può conferire una tinta color miele che ammorbidisce il tuo incarnato.
4. Il mistero è sexy. L’allusione anche. Manda foto in cui suggerisci di essere nuda: un paio di gambe che spuntano da un bagno schiumoso o, in maniera meno raffinata ma decisamente sexy, un paio di slip arrotolati attorno alle caviglie. Copriti i seni o il pene con la mano. Solleva una maglietta su addominali ben definiti, magari quando sei sudato dopo un allenamento in palestra.
5. Sostieni quello che c’è da sostenere, allunga quello che c’è da allungare. Stringi i gomiti al busto per esaltare le rotondità del tuo seno, infila un cuscino sotto le cosce o un fianco, per esaltare la curva del sedere o del bacino.
6. I genitali non sono sexy. News flash per tutti quegli uomini che mandano immagini del loro pene, quasi sempre non richieste: per quanto dal vivo possa essere eccitante e adorabile, una foto ‘a freddo’ di un pene raramente è sexy. E lo stesso vale ovviamente per una vulva. Quando si tratta di foto sexy, i genitali lasciamoli nell’ombra. Letteralmente. Vuoi sapere cosa trova eccitante la maggior parte delle donne? Il profilo del tuo pene coperto dalla stoffa morbida di un paio di pantaloncini o velato da un lenzuolo. Prendi nota.
7. Scatta da ubriaca, manda da sobria. Per parafrasare una famosa frase (erroneamente) attribuita a Hemingway ‘write drunk, edit sober’ (scrivi da ubriaco, correggi da sobrio), essere un po’ su di giri quando scatti potrebbe conferirti non solo uno sguardo più birichino ma anche una certa spregiudicatezza nello scegliere pose e allusioni, non per niente l’alcol è considerato uno dei più efficaci ‘lubrificanti’ sociali. Ma, oltre a consigliarti ovviamente di non esagerare con l’alcol, ricordati di non mandare mai foto sexy quando hai bevuto più di un bicchiere di vino, proprio per lo stesso motivo. Quando mandi la foto vuoi essere lucida al 100%.
8. Investi in un treppiede. È piccolo, lo puoi trovare di tutti i prezzi e ti cambia la vita. Il treppiede è l’alleato migliore di fidanzati lontani, insegnanti di yoga da remoto e di quanti si vogliono fare foto sexy, grazie alla possibilità di sfruttare un telecomando azionato via Bluetooth. Se poi non hai voglia o soldi da investire in un treppiede, prova ad appoggiare il telefono ad un sopporto e ad impostare il timer. La tua creatività ti ringrazierà.
9. Specchio, specchio delle mie brame. Scattati un selfie nuda, davanti allo specchio, avendo l’accortezza di escludere dall’inquadratura il tuo viso (o di coprirlo con lo stesso telefono che usi per scattare la foto): le posizioni migliori sono quelle con una gamba leggermente piegata davanti all’altra (posa che ha un effetto slanciante) e quelle di profilo, che hanno il doppio pregio di mascherare una pancia un po’ gonfia e di esaltare le curve del derrière. Ma, anche qui, la scelta è ovviamente individuale. E se invece vuoi mantenere il mistero, scegli uno specchio velato o poco illuminato: l’effetto sexy è assicurato e la tua privacy è salva.
10. Copriti prima di scoprirti. Come la storia dell’arte ci insegna, quella di una donna allungata sul letto/divano/prato è una delle pose più canoniche per i ‘nudi’, anche se di pelle se ne vede ben poca. Sdraiati sul letto e copriti artisticamente con lenzuola stropicciate o drappi ricamati. Lascia fuori solo pochi centimetri di te, ma quelli che contano ovviamente: la curva di un fianco, un piede smaltato, una porzione di seno. Quel tanto che basta.
11. Del consenso prima di inviare un nudo. L’effetto sorprendente ed eccitante di ricevere una foto sexy quando meno ce l’aspettiamo non può essere sottovalutato. Quando, ovviamente, quella foto arriva da una persona per la quale nutriamo una forte attrazione sessuale. Non ti diremo quindi di chiedere il consenso di una persona con la quale hai una relazione tale che ti consente di prevedere, con un buon margine di approssimazione, le sue reazioni. Ma, viceversa, se la persona che vuoi sorprendere con una foto senza veli ancora non la conosci bene o, magari la conosci, ma la vostra è una relazione di tutt’altro tipo, allora in questo caso la foto a sorpresa è un vero atto di invasione della privacy e un’imposizione violenta della propria volontà. Lo stesso vale per la richiesta di foto sexy, via libera quando la relazione lo consente, ma evitare assolutamente fino a quando non si è raggiunto un adeguato grado di confidenza.
Quindi, a chi invierai il tuo prossimo scatto sexy?